Questo pomeriggio tedesco ha confermato lo strapotere offensivo di Eintracht Francoforte e Bayern Monaco. Protagonisti assoluti che hanno rubato la scena sono Lewandoski, autore di una tripletta, e Haaland, entrambi decisivi nelle loro rispettive partite. Intanto il Wolfsburg vince ancora e rimane al terzo posto.
Eintracht Francoforte – Union Berlino 5-2
Il Francoforte è legittimato a sognare la Champions, con un attaccante come André Silva non può essere altrimenti. Il portoghese si è lasciato alle spalle le difficoltà con la maglia del Milan e si è creato una nuova vita in Germania. A Silva bastano due minuti per segnare la prima rete. Cinque minuti dopo, però, i Ferrei pareggiano con Kruse. Ma a dieci minuti prima del tè l’Union Berlino combina un pasticcio e si prende ben tre gol. Il primo è un’autorete di Andrich, il secondo è un mancino di Kostic in seguito a un contropiede e il terzo è sempre il solito Andre Silva, quest’oggi in stato di grazia. Kruse cerca di alleviare quei tre colpi subiti in sei minuti e, a recupero inoltrato del primo tempo, segna il 4 a 2. Nel secondo tempo l’unico urlo di gioia lo tira il Francoforte al novantaduesimo grazie alla rete di Chandler. L’Union Berlino riesce a mantenere la settimana posizione, complice anche la sconfitta dello Stoccarda. Ma quest’oggi i Ferrei hanno perso la loro imbattibilità che durava da ben cinque partite.
Bayern Monaco – Stoccarda 4-0
Gol, gol e ancora gol. Il Bayern Monaco non fa altro che segnare, è un cecchino infallibile. Se mira la selvaggina riesce sempre a colpirla. I Bavaresi stanno lottando per chiudere il discorso relativo e la vittoria di oggi non può che avvicinarli al nono titolo consecutivo. Ancora una volta il Bayern dimostra di avere un infallibile cecchino: Robert Lewandoski. Il rosso a Davies dopo appena dodici minuti sembrava preannunciare che il pomeriggio sarebbe diventato una salita con alta pendenza. Ma così non è stato, infatti la doppietta dell’attaccante polacco e il gol di Gnabry disintegrano ogni sogno allo Stoccarda. A cinque dalla prima frazione di gioco, Lewandoski, non ancora sazio, cala il poker e si porta a casa il pallone. I campioni di Germania, d’Europa e del Mondo sfruttano al meglio i buchi difensivi degli Svevi e rimangono a più quattro dal Lipsia.
Colonia – Borussia Dortmund 2-2
Il Colonia ha tentato un’impresa, ma alla fine si è dovuto arrendere al fenomeno norvegese. Haaland, come da copione, ha creato più di qualche grattacapo alla difesa avversaria, quello al novantesimo è stato decisivo. Dopo appena tre minuti il classe 2000 del Dortmund porta in vantaggio i suoi. Al trentacinquesimo viene assegnato un calcio di rigore al Colonia, il quale viene trasformato da Duda. Venti minuti dopo l’inizio della seconda frazione, i Caproni raddoppiano con la rete di Jakobs. Al novantesimo, quando orami i tre punti sembravano in mano al Colonia, ecco che arriva Haaland con il suo mancino che fa 2 a 2. I padroni di casa sprecano un’opportunità di allontanarsi dalla zona retrocessione
Werder Brema – Wolfsburg 1-2
Il Wolfsburg con questa vittoria consolida ulteriormente il terzo posto. Certo, la vittoria del Francoforte non aiuta, ma i Lupi da inizio anno stanno silenziosamente portando a casa punti e alla fine è quello che conta. Il Werder Brema è stato anche sfortunato, perché dopo appena otto minuti è passato in svantaggio a causa di un autogol di Sargent. Verso la fine del primo tempo scoppiano altri due botti, uno per parte: dapprima è Weghorst che raddoppia e al quarantacinquesimo accorcia le distanze Mohwald. Nel secondo tempo non vi saranno più gol e il risultato rimarrà dunque invariato. Gli uomini di Kohfeldt lottano per non scivolare nella seconda serie del calcio tedesco. La zona retrocessione dista nove punti, per ora si può dormire sogni tranquilli.