Scommesse

Buffon tuona: “Scommesse? Sbagliato criminalizzare. Io…”

Buffon Scommesse- Il capo delegazione della Nazionale ha parlato dell’argomento scommesse nel calcio nel corso di una lunga intervista: ecco le sue parole.

Nel corso di una intervista a ‘Sette’, magazine del Corriere della Sera, l’ex portiere della Juventus Gianluigi Buffon si è soffermato sul tema scommesse, tanto dibattuto negli ultimi mesi dopo i casi Fagioli e Tonali. Ecco alcune delle sue parole.

Buffon sulle scommesse: “Sbagliato criminalizzare. Io infangato senza aver commesso nulla”

Photo by Getty Images

“Scommesse? È un tema molto delicato. Credo sia sbagliato criminalizzare e non fare dei distinguo. Scommettere di per sé non è reato, gli stadi stessi e le trasmissioni sportive sono pieni di pubblicità di App di questo genere e lo Stato incentiva il gioco. Se invece un calciatore scommette sul calcio va incontro a punizioni che giustamente devono essere inflitte; ma se scommette sulla pallavolo, sul basket, sulle corse dei cani…non sta commettendo alcun reato.

E la cosa peggiora quando si parla di ludopatia, anche qui non centrando l’obiettivo: la ludopatia non è un problema di quanto spendi, ma del tempo che dedichi a questa attività. E questo dobbiamo spiegarlo ai ragazzi: non è che se si fanno continue scommesse da 1 euro trascorrendo ore e ore davanti alla App, allora è un tutto ok; mentre se uno spende 1 milione in un’unica occasione allora è ludopatico.

Possiamo dire che è un cretino, va bene; ma la patologia nasce dalla dipendenza, la continuità con cui si fa una cosa. Non mi piacciono i bacchettoni che giudicano con una superficialità aberrante senza sapere poi realmente quali siano le motivazioni. Ci sono passato anche io venendo infangato senza aver commesso nulla: quando le cose si chiariscono, ci si dimentica di spiegare e chiedere scusa e si lasciano le persone con un’etichetta addosso. Lo trovo profondamente sbagliato “.

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Published by
Federico Draghetti