Dopo le vittorie di Milan e Bayern Monaco, rispettivamente contro Tottenham e PSG della serata di ieri, questa sera scendono in campo Club Brugge e Benfica, per un altro ottavo di assoluto interesse. I padroni di casa, quarti in Jupiler Pro League e distanti 20 punti dal Genk, puntano sulla Champions per evitare di chiudere anticipatamente la stagione. Discorso diverso per i lusitani, che vogliono sfruttare l’urna favorevole e volare ai quarti.
Avanti con il 4-3-3 per il tecnico inglese, subentrato ad inizio stagione all’esonerato Hoefkens. L’allenatore potrebbe anche decidere di confermare in toto la formazione che ha giocato sabato contro l’Union SG, con Yaremchuk dal primo minuto, viste le imperfette condizioni di Jutglà. Insieme all’attaccante ucraino ci saranno Lang e Buchanan, con l’ex Bologna Skov Olsen ancora ai box.
Reduce da un gran momento di forma in campionato, il Benfica di Schmidt va a caccia di una vittoria che indirizzerebbe sensibilmente la qualificazione. Spazio al 4-2-3-1 con la possibilità di poter contare su tutta la rosa a disposizione: l’unico ballottaggio è legato al ruolo di prima punta, dove si contendono il posto Ramos e Guedes. Alle spalle di uno dei due, confermati Joao Mario, Neres e Aursnes.
Club Brugge (4-3-3): Mignolet; Mata, Hendry, Mechele, Meijer; Rits, Onyedika, Vanaken; Buchanan, Yaremchuk, Lang. Allenatore Parker.
Benfica (4-2-3-1): Vlachodimos; Bah, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Chiquinho, Florentino; Joao Mario, Neres, Aursnes; Guedes. Allenatore Schmidt.