Brasile, la FIFA minaccia l’esclusione: il motivo

Stemma del Brasile

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A causa di alcuni problemi nella federazione del Brasile, la FIFA ha minacciato l’esclusione da tutte le competizioni mondiali.

Come spesso accade, la FIFA è sempre attenta alle dinamiche politiche che coinvolgono i paesi che fanno parte della più importante organizzazione calcistica mondiale. Per questo motivo infatti anche il Brasile sarebbe finito sotto la lente d’ingrandimento degli organi di controllo del mondo del pallone, a causa di alcune incomprensioni degli ultimi mesi che hanno gettato dubbi sulla gestione verdeoro.

Al centro di tutto ci sarebbe infatti la scelta, presa dalla Corte di Giustizia di Rio de Janeiro, di rimuovere Ednaldo Rodrigues dalla carica della presidenza della CBF, la federazione calcistica brasiliana, per alcune irregolarità durante le precedenti elezioni. Una nuova nomina dovrà essere presentata nei prossimi 30 giorni, dinamica che non ha convinto totalmente la FIFA e che ha spinto i massimi esponenti dell’organizzazione a partire verso il Sudamerica nel mese di gennaio, così da capire realmente cosa sta succedendo. Stando a quanto riportato dall’agenzia AP, il massimo organo calcistico mondiale avrebbe inviato una lettera alla federazione verdeoro minacciando l’esclusione di tutti i club dalle competizioni nel prossimo periodo.

La lettera della FIFA al Brasile: “L’esclusione dalle competizioni è possibile”

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“Le federazioni nazionali che fanno parte della Fifa devono gestire i propri affari in modo indipendente e senza alcuna influenza da parte di terzi. Se l’organo competente della FIFA sospendesse la Cbf, perderebbe tutti i suoi diritti di adesione con effetto immediato e fino a quando la sospensione non risulterà revocata dalla Fifa stessa. Ciò significherebbe anche che la Cbf, le squadre rappresentative e tutti i suoi club non avrebbero più il diritto partecipare a qualsiasi competizione durante il periodo di sospensione”