Brasile, continua il toto CT: Ancelotti apre ma ad una condizione
Dopo la cocente quanto inaspettata eliminazione dal Mondiale in Qatar e le conseguenti dimissioni di Tite, in casa Brasile è aperta da giorni la caccia al nuovo CT che dovrà cercare di riportare la Coppa del Mondo in terra carioca nella prossima rassegna iridata del 2026. Come riferito dal Corriere dello Sport, dopo i sondaggi andati a vuoto per Guardiola, col tecnico che ha da poco rinnovato fino al 30 giugno del 2025 con il Manchester City, l’ultima tentazione porta dritta a Carlo Ancelotti, attuale tecnico del Real Madrid campione d’Europa in carica ed ex Milan tra le altre. Il tecnico italiano, al cui curriculum manca di fatto solo l’avventura in una Nazionale, ha aperto all’ipotesi ma ad una sola condizione.
Brasile, Ancelotti apre ma solo dopo il Real Madrid
Ancelotti si è detto interessato ad ascoltare la proposta ma solo dal 30 giugno del 2024, giorno della scadenza del suo contratto triennale firmato con i Blancos la scorsa estate. Il tecnico infatti vuole terminare al meglio il suo secondo mandato in Spagna (il primo si era concluso con l’esonero nel 2015 dopo due stagioni) dopo aver vinto al primo anno campionato e Champions League oltre alla Supercoppa spagnola. Difficilmente infatti Florentino Perez deciderà di liberare il tecnico al termine dell’attuale stagione sportiva visto il grande legame tra i due e i fantastici risultati ottenuti dall’italiano.
Ancelotti, finale di carriera da urlo?
Se l’affare dovesse andare in porto, l’approdo sulla panchina del Brasile sarebbe la perfetta conclusione di una carriera da tecnico che lo ha innalzato tra i grandissimi del panorama nazionale e internazionale. Unico tecnico ad aver vinto il campionato in tutte le top 5 leghe europee (Italia, Germania, Inghilterra, Spagna e Francia), Ancelotti vanta anche 4 Champions League vinte per un totale di 23 trofei. Riportare il Brasile sul tetto del mondo sarebbe l’ultima impresa di un uomo in missione.