Borussia Dortmund, Terzic: “Chi toglierei al Milan? Fareste solo titoloni”

Borussia Dortmund Terzic

(Photo by Lars Baron/Getty Images)

Il tecnico del Borussia Dortmund, Edin Terzic, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Milan, valida per il ritorno dei gironi di Champions League. Di seguito le sue dichiarazioni. 

Quella di domani sarà una partita potenzialmente decisiva per il percorso europeo del Milan. Dopo la bella vittoria conquistata contro il PSG qualche settimana fa, la squadra di Stefano Pioli dovrà vedersela faccia a faccia con il Dortmund di Terzic, attualmente primo del girone ed in un buon periodo di forma. Il tecnico tedesco ha analizzato poco fa in conferenza stampa l’importante match di domani.

Borussia Dortmund, le dichiarazioni di Terzic alla vigilia della sfida contro il Milan

Sulla partita
“Domani sarà una partita contro un avversario forte, tale da non poterci permettere di fare errori. Sappiamo che vincendo avremo la possibilità di confermarci primi, e faremo tutto il possibile per farlo, ma passare da primi non è un’esigenza. Il Milan è una squadra intensa, e lo abbiamo visto contro il PSG. In genere dicono che le squadre italiane sono particolarmente brave in difesa, e loro hanno mostrato grande disciplina difensiva in quella partita; ne sono rimasto colpito”.

Sulla possibile assenza di Leao
“Non sono cosi sicuro che Leao non sarà della partita, aspetto le ufficiali per poterlo sapere con certezza”. 

Quale giocatore toglierebbe al Milan?
“Se ve lo dicessi fareste solo dei titoloni..:”

Sulla situazione infortuni
“Haller si è allenato con la squadra ed è venuto con noi. Stesso discorso per Adeyemi, che però ieri non si è allenato. Domani decideremo il da farsi. Sule ha deciso di non venire in Italia, ma Can e Bensebaini possono giocare centrali, quindi ho delle alternative. Schlotterbeck ha un po’ di raffreddore, ma domani sera ci sarà”.

Come è stato lavorare con Klopp?
“Non sono stato un suo assistente, ma ho lavorato nella primavera. Poter condividere con lui alcuni momenti è stato un dono. Grazie a lui il Borussia Dortmund ha fatto grandissime cose”.