Borussia Dortmund, insulti razzisti contro la stellina Moukoko

Il giovane prodigio del Borussia Dortmund, Youssoufa Moukoko, è stato vittima di insulti razzisti. È accaduto ieri durante il derby Schalke-Dortmund valido per la Bundesliga U19, l’equivalente tedesco del Campionato Primavera.

Moukoko, nonostante la sua giovane età (15 anni), viene aggregato spesso alla prima squadra. Ieri ha giocato con l’Under 19 delle vespe il derby della Ruhr, segnando i tre gol della vittoria (3-2). Tuttavia, dopo il terzo gol, è stato preso di mira da un gruppo di tifosi dello Schalke 04 che lo ha ricoperto di insulti, minacciandolo di “rompergli le ossa” e riferendosi al colore della sua pelle.

Moukoko ha poi scritto sui social: “Non ci dovrebbe essere spazio per il razzismo, né nel calcio né nella vita. Lo Schalke in questo non c’entra nulla, perché questi non sono tifosi, sono uomini che vogliono distribuire odio. Un derby è sempre emozionante, per giocatori e tifosi, ma alla fine lo sport deve unirci e divertirci, senza mettere delle barriere fra di noi. Siamo avversari in campo, ma uniti nell’amore per il calcio. Dio ci ha fatti tutti belli, siamo tutti speciali, non importa se ricchi o poveri, se bianchi o neri, perché in noi scorre lo stesso sangue”.

“Possiamo solo chiedere scusa a Youssoufa Moukoko per quello che hanno detto alcuni tifosi – si legge infatti in un tweet dello Schalke 04 – e pur nella concitazione del derby, condanniamo duramente questi insulti e li respingiamo apertamente. Prenderemo insieme le misure necessarie. No al razzismo”.