“Ollelé Ollalà Borja Mayoral! Borja Mayoral!”. Questo è il canto che si sollevava, nello spogliatoio della Roma, nell’allenamento mattutino di ieri, dopo la gara con il Crotone. Sì. Perché lo spagnolo ex Real Madrid ha conquistato tutti. In attesa di riavere il pubblico allo stadio, ci pensano i compagni giallorossi a sottolineare come, il classe 1997, sia entrato nel cuore della realtà capitolina. E, dopo appena quattro mesi a Trigoria, ricevere un coro dedicato ai tempi a Vincent Candela, non è male. Borja Mayoral ha già segnato 6 gol in 16 presenze complessive con la Roma, tra campionato ed Europa League.
Ciò che, davvero, impressiona dei suoi numeri è il rapporto con le presenze da titolare. Lo spagnolo, infatti, è partito dall’inizio in 9 di queste 16 presenze. Sempre titolare in Europa League (6 su 6, ndr), appena 3 volte in campionato a fronte di 13 convocazioni da parte di Fonseca. 3 gol in campionato, 3 in Europa League e, per arricchire il tutto, lo spagnolo ha servito 3 assist in Serie A e uno in Europa League. Borja Mayoral si è inserito in modo decisivo nel mondo Roma, rimpiazzando tutti i predecessori del ruolo di “vice-Dzeko”. Lo spagnolo ha già superato lo score di Nikola Kalinic (5 gol) e, verosimilmente, ha “bruciato” i numeri di Patrick Schick che segnò 3 gol nell’arco di tutta la sua prima stagione in giallorosso. A Borja Mayoral bastano altri due gol per superare, già a metà stagione, i numeri totali del ceco in due stagioni nella capitale.
Il tecnico Paulo Fonseca se lo gode. Il club pensa già al rinnovo di contratto. La Roma lo ha acquisito in prestito biennale con diritto di riscatto. L’opzione può essere esercitata a fine stagione, con il versamento di 15 milioni di euro. In alternativa, il club può attendere il termine della prossima, pagando però 20 milioni. Il giocatore ha già un contratto pronto fino al 2025. Che impatto, che inserimento e, soprattutto, che futuro può attendere Borja Mayoral. La veste di “vice-Dzeko” inizia a stargli stretta e, lo stesso Fonseca, al termine del match contro il Crotone, non ha escluso in futuro il tandem con il bosniaco. La Roma si gode il talentino spagnolo. Borja Mayoral non vuole fermarsi e, con umiltà e lavoro, punta a diventare centrale nell’universo giallorosso.