Bologna-Verona 2-3, la cronaca: Pobega ingenuo, gli scaligeri sbancano il Dall’Ara

La diciottesima giornata di Serie A si è conclusa con il match tra Bologna e Verona. La partita dello Stadio Renato Dall’Ara ha visto contro due squadre inizialmente chiuse, ma che poi hanno lasciato tanti spazi da una parte e dall’altra per diverse occasioni da gol e tanto nervosismo. L’espulsione di Pobega condiziona la gara dei rossoblù, che perdono 2-3 davanti ai propri tifosi. Gli scaligeri chiudono il 2024 con una bella vittoria.

Pobega la fa grossa, e i gialloblù sbancano il Dall’Ara: la cronaca di Bologna-Verona 2-3

Il primo tempo: due erroracci difensivi del Bologna regalano il vantaggio al Verona

La prima occasione del match la ha il Bologna al 18′, con Dawidowicz che rischia l’autorete a seguito di un cross insidioso di Holm; Montipò però è attento e salva tutto. Al 20′ arriva poi il primo gol della partita: è Benjamin Dominguez a sbloccare la gara in un ghiacciato Dall’Ara. L’argentino sfrutta una dormita clamorosa della difesa del Verona per raccogliere il pallone e insaccarlo con un tiro incrociato su cui Montipò non può arrivare. Colpevole in primis Tchatchoua, che invece di allontanare una palla insidiosa la rinvia goffamente di testa sui piedi del giovane attaccante. Gli scaligeri faticano poi a reagire e devono rinunciare a Darko Lazovic, che deve uscire per infortunio al 30′. Due erroracci difensivi del Bologna, poi, regalano altrettanti gol alla squadra ospite, che al 38′ con Sarr, e allo scadere del primo tempo con Tengstedt ribaltano il risultato e tornano negli spogliatoi sull’1-2.

Il secondo tempo: Pobega lascia in 10 il Bologna e vince il Verona

Parte subito forte il Bologna, che in ripartenza con Pobega impensierisce nuovamente Montipò con un tiro insidioso. Risponde velocemente la squadra di Zanetti, con Suslov che penetra in area di rigore e scarica un tiro incrociato, che finisce di poco fuori sul secondo palo. Piove sul bagnato a Bologna: Pobega viene espulso per un fallo di reazione su Suslov e lascia i suoi i 10. Rossoblù costretti a giocare con un uomo in meno dal 51′. Come un fulmine a ciel sereno arriva il pareggio dei felsinei, nuovamente con Benjamin Dominguez. L’argentino si avventa sul pallone che si era stampato sul palo a seguito di una punizione battuta da Odgaard e insacca in rete: 2-2 al Dall’Ara. I rossoblù prendono fiducia e spingono per cercare addirittura la vittoria nonostante l’inferiorità numerica. Sugli sviluppi di un calcio di punizione poi è il Verona a trovare il gol della vittoria all’88’, per via di un’autorete di Castro, che devia il cross di Duda nella propria rete. Termina 2-3 il match al Dall’Ara.