Bologna, Thiago Motta: “Siamo un gruppo che può crescere tanto”

L’allenatore del Bologna Thiago Motta è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di campionato contro il Monza, in programma lunedì 31 ottobre alle 20:45 e valido per la 12ª giornata di campionato. Di seguito le parole del tecnico dei rossoblu riportate da TMW.

Bologna, Thiago Motta: “Mi aspetto il miglior Monza. Noi lavoriamo per crescere e per dare soddisfazione ai tifosi”

“Prima di tutto solidarietà a Pablo Marì per quanto gli è successo, sarà una partita difficile, mi aspetto il miglior Monza possibile. Sta meglio il ragazzo, questo è l’importante, condoglianze poi alla famiglia della vittima, ma andiamo avanti, è stato un episodio difficile per tutti ma cerchiamo di dare un momento tranquillo alla gente che andrà allo stadio“.

“Arnautovic è stato assente per un virus intestinale, mi dispiace per le assenze in questa settimana in allenamento. Mi dispiace perché dopo la schiena anche questo problema, non ci voleva. È stato a casa, anche per non passare nulla ai compagni, vediamo domani e poi prenderemo una decisione“.

“Dobbiamo cercare di migliorare giorno dopo giorno, singolarmente ma anche per contribuire al collettivo, io la vedo in questo modo, stiamo migliorando, con cose nuove dentro ad un gruppo che migliora velocemente, perché i ragazzi sono aperti e c’è entusiasmo, senza mai dimenticare il nostro impegno che dobbiamo dare sempre“.

“Siamo una squadra e non possiamo fermarci, dobbiamo migliorarci sempre, non è la mia squadra, è la nostra squadra, abbiamo tutti lo stesso interesse e gli stessi obiettivi. Voglio portare un’idea per migliorare questo gruppo ogni domenica. impegno e sacrificio per il collettivo, solo così arriveremo a delle soddisfazioni, anche per la nostra gente“.

“Palladino è un ragazzo speciale, mi fece un assist in una partita contro la Reggina, sta facendo molto bene, è una grande persona. Rovella è un giocatore di grande qualità, credo lo stia dimostrando, sono molto contento per lui“.

“Sono contento anche di chi gioca meno. Perché grazie a loro alziamo il livello, con giocatori come Soriano, che continua ad essere il capitano e si allena a grande livello, mette in difficoltà la squadra che scenderà in campo dal 1′ minuto. Sono contentissimo. Su Zirkzee sappiamo che potenzialità ha, mi ha impressionato sia per la tecnica che la fisicità. Deve migliorare la fase difensiva, il suo lavoro è importante, può migliorare l’attacco alla profondità, per una punta centrale poi l’importante è essere decisivo dentro l’area di rigore. Con la palla deve combinare con i compagni e dentro l’area deve essere cattivo. Deve sapere come pressare l’avversario, soprattutto deve essere decisivo, ovviamente fare gol“.

“A prescindere da Orsolini, da Sansone e da Vignato… loro sanno che noi siamo qui per aiutarli. Loro devono dare il massimo e poi dirà il campo. Orsolini è migliorato tantissimo, nelle situazioni di gioco, nella concentrazione. ha commesso degli errori quando è entrato ma il suo atteggiamento è stato fantastico. Guardando i suoi compagni per capire come giocare da squadra. Se continua così avrà sempre più minuti da sfruttare, come detto dipende da loro, io cerco la migliore squadra possibile partita per partita“.