Bologna, Thiago Motta: “Il mio futuro? Se ci sono novità…”

Dalle impressioni sul futuro alla classifica: Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa a due giorni dal match contro il Lecce.

Il Bologna si prepara ad affrontare il Lecce al rientro della Serie A. A parlare del match che verrà disputato questa domenica 3 dicembre alle ore 12:30 ci ha pensato il tecnico dei rossoblù Thiago Motta. Tanti gli argomenti toccati dall’allenatore, dalla questione futuro, fino a quella legata alla classifica. Ecco alcune delle sue parole.

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— Bologna Fc 1909 (@Bolognafc1909) December 1, 2023

Conferenza stampa Thiago Motta: futuro e non solo

Sulla partita col Lecce e sulla classifica: “Io penso a preparare al meglio la partita contro il Lecce. Su tutto il resto ho poco il controllo per mettere la mia energia sul perché si o perché no. Penso a questa partita e la classifica non la guardo”.

Sulla tanta pressione: “Lavorare sotto pressione cambia. Alcuni hanno bisogno di più di tempo, c’è anche chi invece si esalta. La pressione può essere una delle tante cose belle che ci stanno accadendo…siamo dove volevamo essere. Dobbiamo prepararci bene ed essere pronti, e dobbiamo concentrarci sul campo”.

Su Ndoye e Saelemaekers: “Li ho visti bene come tutti gli altri, sono i due esterni che avremo a disposizione. Orsolini e Karlsson sono infortunati”.

Sul Lecce: “Il Lecce è una squadra difficile da affrontare come tutte le squadre di Serie A. Hanno esterni veloci e di qualità. Dobbiamo fare quello che sappiamo fare, essere attenti alla loro forza, sanno quello che devono fare. Si tratta di una squadra molto preparata dal loro allenatore che sa cosa vuole, l’allenatore ha esperienza. Noi dovremo cercare di portare la partita dalla nostra parte ripetendo quello che dobbiamo mettere in pratica in campo”.

Sul futuro: “I tifosi quando mi fermano mi parlano delle partite. Vogliono continuare con questo entusiasmo, sanno che la prossima partita è importante, è lì che possiamo mettere in pratica il nostro lavoro. I tifosi vogliono vivere questo momento. Questo è quello che sento io quando esco e quando incontro la gente. Se dovessero arrivare novità le saprete. Nel presente non abbiamo parlato, il presidente è il presidente, noi facciamo il nostro lavoro”.