Bologna-Sampdoria: statistiche, precedenti e probabili formazioni
Si chiude la 32ª giornata di Serie A con la sfida Bologna-Sampdoria che andrà in scena, alle 20:45, allo stadio Dall’Ara. I felsinei sono reduci dal buon pareggio di San Siro contro il Milan. I blucerchiati, nell’ultimo match di campionato, hanno perso contro la Roma di Mourinho e cercheranno di tornare alla vittoria. Ecco le statistiche più interessanti sul match, rese dal sito ufficiale della Lega Serie A, e le probabili formazioni del match.
Bologna-Sampdoria: le statistiche e i precedenti
La prossima sarà la 100ª sfida tra Bologna e Sampdoria in Serie A TIM: finora 38 vittorie rossoblu, 31 successi blucerchiati e 30 pareggi – tuttavia l’ultimo di questi pari risale al 26 gennaio 2014 (1-1 firmato Gabbiadini e Diamanti).
Il Bologna ha vinto tutte le ultime sei sfide di Serie A TIM contro la Sampdoria, segnando sempre almeno due reti in ogni match del parziale – solo due volte i rossoblu hanno registrato più successi di fila contro una singola avversaria nella competizione: otto v Casale tra il 1931 e il 1934 e sette v Genoa tra il 1938 e il 1941.
L’ultimo successo della Sampdoria in casa del Bologna in Serie A TIM risale al 2 novembre 2003 (1-0 firmato dalla prima rete in blucerchiato in campionato di Cristiano Doni): da allora sette vittorie emiliane, incluse le sei più recenti, e cinque pareggi.
Il Bologna non ha segnato alcun gol nelle ultime quattro gare di campionato: l’ultima volta che ha infilato cinque incontri di fila senza reti all’attivo in un singola stagione di Serie A TIM risale al maggio 2011, con Alberto Malesani in panchina.
La Sampdoria è la squadra di questo campionato che attende da più turni il pareggio: 12 (3V, 9P), la striscia più lunga per il club nella competizione senza alcun pareggio dal luglio 2020 (quando arrivò a 16).
Il Bologna è la squadra che ha segnato meno gol nella prima mezzora di gara in questa Serie A TIM: quattro, 10 in meno della Sampdoria (14) – tuttavia 10 sono anche le reti di differenza subite tra le due squadre nei primi 30 minuti di gioco, ma in favore dei rossoblu (20 per i blucerchiati contro le 10 degli emiliani).