Bologna-Roma 1-5, giallorossi travolgenti al ‘Dall’Ara’

Onefootball -(Photo Andrea Staccioli / Insidefoto)

Roma da sballo contro il Bologna, in questa giornata di Serie A. i giallorossi dominano e vincono per 5-1. Il vantaggio arriva dopo appena cinque minuti, a causa di un’autorete di Poli. I giallorossi poi dilagano con Dzeko (raggiunto Amadei a 111 gol, ndr) Pellegrini, Veretout e Mkhitaryan.

Per questa partita, valevole per l’undicesima giornata di Serie A, il Bologna torna al suo assetto originario, mentre la Roma conferma le sue certezze. Infatti, i padroni di casa tornano al 4-2-3-1. Ravaglia vince il ballottaggio con Da Costa, per sostitutire l’infortunato Skorupski. Vignato guadagna una maglia da titolare nel terzetto dei trequartisti, Palacio agisce da punta. Il tecnico Paulo Fonseca, dal suo canto, recupera Pellegrini e Veretout e, inevitabilmente, conferma il suo 3-4-2-1, Cristante viene schierato ancora come centrale di difesa. Pertanto, Bologna e Roma si affrontano con le seguenti formazioni.

Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Mbaye; Poli, Svanberg; Vignato, Soriano, Barrow; Palacio.

Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Ibañez, Cristante, Kumbulla; Karsdorp, Veretout, Villar, Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.

Primo tempo

Dopo due minuti il Bologna ha una chance, creata da Barrow e Palacio ma, fortunatamente per i giallorossi, viene sventata in uscita da Pau Lopez. È solo uno squillo, prima che la Roma si scateni e travolga i romagnoli in un quarto d’ora. Infatti, al 5° minuto di gioco, Spinazzola cerca Dzeko in area di rigore, Andrea Poli insacca nella sua porta, nel tentativo di anticipare il bosniaco. Reazione Bologna? No, anzi. Passano altri cinque minuti e la Roma trova il raddoppio. Pellegrini in verticale serve Dzeko, il centravanti si libera agevolmente di Danilo e trafigge Ravaglia. 2-0 Roma. I giallorossi comandano letteralmente il campo e, in pochi minuti, sfiorano il 3-0, prima di trovarlo al 15′, quando Spinazzola pesca divinamente Pellegrini con un filtrante, mettendolo davanti a Ravaglia. L’ex Sassuolo, poi, non ha problemi a depositare in rete la palle del 3-0. Roma travolgente, Bologna in balìa del suo avversario. Al 20′ i giallorossi trovano addirittura il 4-0 con Spinazzola ma viene annullato, in quanto l’esterno è partito in offside. Al 24′, però, la partita assume caratteri di imprevedibilità assoluta. Il Bologna la riapre, segnando il gol dell’1-3: il gambiano Barrow prende velocità in contropiede, cerca un compagno in mezzo ma, invece, trova la sfortunata deviazione nella propria porta di Cristante. Primo tempo incredibile.

Un sussulto del Bologna ma, sventuratamente, non dura molto. Infatti, appena dieci minuti dopo, ossia al 35′, la Roma torna a fare il bulldozer segnando il 4-1 con Veretout: una vera e propria azione da calcio champagne per gli uomini di Fonseca, che si conclude con un tocco splendido di Mkhitaryan per Veretout, il francese batte ancora Ravaglia, poi si fa ammonire per un fallo tattico al 43′. Pomeriggio nero per Mihajlovic. E non è finita: ad un minuto dalla fine Mkhitaryan fa un 5-1 che è storico. Si conclude il primo tempo, nello sconforto più totale per il Bologna.

Secondo tempo

Mihajlovic vede il tracollo e attua tre cambi nell’intervallo. Fuori Mbaye, Poli e Svanberg, dentro Paz, Medel e Dominguez. Pronti, via e il Bologna segna con Barrow ma è fuorigioco. 13 minuti più tardi vanno ancora in gol gli uomini di Mihajlovic ma, ancora una volta, il VAR strozza l’urlo in gola. Al 60′, infatti, la tecnologia annulla il gol nuovamente per fuorigioco dell’assistman Palacio che, prima di servire Dominguez, era scattato avanti alla linea. Nel mentre iniziano a vedersi i cartellini gialli. Dopo il giallo Ibanez al 49′, arrivano anche quelli a Soriano per proteste al 53′, così come a Vignato al 62′ per un’entrata dura su Villar. Al 64′ viene annullato un gol anche alla Roma, precisamente a Pellegrini che, sull’assist di Dzeko, era scattato in offside. Si fa ammonire anche Mihajlovic per proteste. La partita, con lo scorrere dei minuti, ha sempre meno da dire. Si rivede Smalling che, al 67′, entra al posto di un malconcio Kumbulla. Mihajlovic concede spazio al 2002 Baldursson, che rileva Roberto Soriano al 69′. Al 78′ entra anche il giovane Pagliuca, al posto di Vignato. La Roma gestisce il largo vantaggio prima del triplice fischio. Nel finale entrano Perez e Mayoral, l’ex Real sfiora l’eurogol ma centra il palo. C’è spazio anche per Calafiori e Diawara ma non c’è più tempo. Cala il sipario, finisce così tra Bologna e Roma, 5-1 per i giallorossi. Roma assolutamente travolgente. Fonseca ritrova il gol contro il Bologna, dopo che la sua Roma era andata a secco, per due partite di Serie A.