Bologna-Napoli 1-1, Anguissa apre, Ndoye chiude. Conte resta a -3

(Photo by Michele Nucci, LaPresse) Calcioinpillole.com
Il Napoli pareggia 1-1 contro il Bologna nel match valido per la 31ª giornata di campionato. Partita a due velocità al Dall’Ara, con il primo tempo quasi totalmente di marca partenopea, con il Napoli che chiude in vantaggio con Anguissa. Nella ripresa la squadra di Conte smette di giocare e il Bologna cambia ritmo e trova il pari a metà secondo tempo con Ndoye. Napoli secondo in classifica a 65 punti, Bologna quarto a 57.
Il Napoli esce con un pareggio comunque prezioso dalla difficile trasferta di Bologna ma anche di accorciare a -1 sull’Inter, con la squadra di Conte che non approfitta della frenata dei nerazzurri col Parma. i partenopei restano a contatto della vetta ma sempre a -3- Punto fondamentale per il Bologna, che torna quarto in classifica allungando a +1 sulla Juventus quinta.

Bologna-Napoli 1-1, Anguissa e un gran primo tempo non bastano a Conte. I rossoblu si svegliano nella ripresa e pareggiano con Ndoye. L’Inter resta a +3 dai campani
Bologna con la rosa al completo a parte l’indisponibilità dell’infortunato Davide Calabria e che si schiera con la formazione migliore e solo con una parziale sorpresa. 4-2-3-1 con Skorpuski in porta, difesa con Holm, Beukema, Lucumì e Miranda. In mediana Freuler e Aebischer (forfait dell’ultimo minuto di Ferguson) in attacco Orsolini, Odgaard e Ndoye a supporto di Dallinga, con l’olandese preferito a Castro non al meglio della condizione ma recuperato per la panchina.
Antonio Conte (squalificato e non in panchina) cambia pochissimo rispetto ai suoi titolarissimi e schiera i suoi col 4-3-3 con Scuffet (Meret indisponibile per influenza) in porta, difesa con Olivera, Rrahmani e la sorpresa Juan Jesus al posto di Buongiorno e Di Lorenzo. A centrocampo recuperato McTominay che compone il reparto assieme a Lobotka e Zambo Anguissa. In attacco Politano e David Neres a supporto di Lukaku. Unico assente in casa partenopea l’acciaccato Leonardo Spinazzola.
Un ottimo Napoli manda in crisi il pressing rossoblu e trova occasioni. La volata di Anguissa vale il vantaggio nel primo tempo
Partita a buon ritmo all Dall’Ara dove è il Napoli a provare ad imporre il proprio gioco e la propria manovra. Bologna attento nei primi minuti a non concedere spazio soprattutto alla fisicità di Lukaku e alla velocità sugli esterni di Neres e Politano. Rossoblu coraggiosi nel pressing alto, con la squadra di Italiano che nonostante i rischi prova a impensierire il primo possesso del Napoli.
Match già molto aperto e poco tattico. Il Bologna dopo i primi timidi minuti prova a palleggiare di più, ma il Napoli è molto pericoloso in ripartenza. Al minuto 12 grande rischio per il Bologna, con Lukaku che sventaglia a sinistra per la corsa di Neres che viene recuperato in maniera decisiva dal rientro di Holm. Al 14′ il Napoli spinge e crea una potenziale occasione. Lukaku protegge palla e appoggia per McTominay: lo scozzese invece di tirare cerca un ulteriore passaggio per Neres, che però si trova in offside.
Al minuto 18 il Napoli passa avanti. Lancio dalla difesa di Di Lorenzo, Lucumì manca l’anticipo su Lukaku e il pallone diventa vagante e ci si avventa Anguissa che con una progressione di forza e velocità si invola da solo verso l’area, scarta Skorupski e deposita in rete lo 0-1. Al 23′ problemi per Skorupski, al suo posto il secondo portiere Ravaglia. Bologna che prova a rientrare in partita cercando di aumentare i giri del proprio ritmo e la qualità offensiva, alla mezzora ben disinnescata dalla fase difensiva del Napoli.
Al 34′ altra occasione per il Napoli. Altro pallone verticale a tagliare il centrocampo del Bologna e che trova Di Lorenzo al limite dell’area. Il terzino destro sterza e serve a rimorchio McTominay che piazza il destro: Ravaglia è attento e manda in corner.
Partita congeniale alle caratteristiche del Napoli, con la squadra di Conte che trova molto spesso spazio libero per trovare la giocata su Lukaku, con il pressing alto del Bologna più volte mandato in tilt da traccianti precisi della difesa partenopea. Prima dell’intervallo prima vera occasione per il Bologna con Aebischer che ci prova dal limite con un destro da fuori: palla che non esce di molto. Fine primo tempo col Napoli avanti 1-0.
I partenopei si spengono nella ripresa e il Bologna va all’assalto e rimonta. Ndoye firma il meritato pareggio
Secondo tempo con il Bologna che prova a rientrare nel match tentando di spingere nella velocità della propria manovra e aumentando la pericolosità e la qualità del proprio attacco. Minuto 58 occasione per il Bologna. Corner battuto dalla sinistra, Lucumì va in anticipo di testa sul primo palo ma è bravissimo Scuffet a deviare il pallone e permettere alla sua difesa di spazzare.
Il Bologna accelera e all’ora di gioco crea un’altra chance. Piazzato dalla trequarti e pallone che spiove verso Orsolini. L’ala italiana si coordina e prova il sinistro a giro e al volo ma palla alta. Napoli più conservativo e difensivo rispetto alla prima frazione, con la squadra campana che prova ad assorbire la maggiore furia dei felsinei. Al 64′ il Bologna trova il pari. Grande azione dei rossoblu con Miranda che imbuca per Odgaard a sinistra: palla bassa per Ndoye che con un colpo di tacco trafigge Scuffet con la palla che prima di insaccarsi sbatte sulla traversa e poi supera la linea.
Bologna molto più arrembante nel secondo tempo e Napoli più passivo che subisce in maniera pi pericolosa le avanzate e l’intensità maggiore della formazione di Vincenzo Italiano, che ha certamente cambiato passo nella ripresa. A venti dalla fine esce McTominay, al suo posto Gilmour. Poco dopo nuovi cambio per il Napoli, che ridisegna il proprio attacco con l’uscita di David Neres e l’ingresso di Raspadori.
Ultimi quarto di gara e Bologna che sembra averne di più come energia e lucidità, con il Napoli che cerca di proteggersi e costruirsi azioni in ripartenza. Muove la panchina anche Italiano che toglie Orsolini e Dallinga per gli ingressi di Cambiaghi e Santiago Castro. Al minuto 80 subito un’occasione per l’argentino che si avventa su un pallone vagante in area e batte a rete nell’area piccola, ma viene anticipato dall’intervento di Juan Jesus.
A quattro dalla fine Italiano toglie Ndoye e Odgaard e inserisce Dominguez e Fabbian, provando a trovare forze nuove per i minuti finali. Al 89′ super occasione per il Bologna con Holm che stacca di testa ma trova il salvataggio di Scuffet, sul tap-in poi Castro non riesce a girare in porta. Nel recupero finisce la partita di Politano, al suo posto Ngonge. Negli attimi finali il Napoli ha la sua occasione con Raspadori che calcia col sinistro, Ravaglia risponde male ma lascia la palla a Rrahmani che mette in mezzo all’area ma non trova nessuna deviazione dei suoi compagni. Dopo oltre quattro minuti di recupero finisce la partita del Dall’Ara sull’1-1.