Bologna-Milan 1-1: non paga il maxi turnover di Stefano Pioli
Prosegue il programma della 30ª giornata di Serie A. Al Dall’Ara è appena terminato il match tra Bologna-Milan. Il risultato finale è stato di 1-1. Al vantaggio lampo dei rossoblù firmato da Sansone ha risposto nel finale di primo tempo Pobega. Un punto a testa dunque che serve a poco o niente ad entrambe le squadre. I rossoneri continuano il loro digiuno di vittorie in campionato e si portano a 53 punti in classifica al quarto posto con il rischio di vedersi superati dall’Inter nel caso i nerazzurri dovessero riuscire a battere il Monza in serata. I rossoblù, dal canto loro, falliscono il sorpasso sulla Juventus e si portano a 44 punti all’ottavo posto a pari punti proprio con i bianconeri.
Bologna-Milan, la cronaca
Pioli cambia 10 giocatori rispetto al match di Champions League. L’uso di un turnover esagerato presenta immediatamente il conto. Il Bologna, infatti, passa al primo affondo. Dopo appena 30 secondi di gioco Posch serve un gran assist a centro area, sulla palla arriva Nicola Sansone che anticipa il suo diretto marcatore e di prima intenzione fa secco un incolpevole Maignan. Cambia dunque subito il punteggio con gli emiliani in vantaggio per 1-0. I rossoneri non riescono a reagire al gol subito a freddo e per i primi 19′ di gioco non riescono mai a rendersi pericolosi dalle parti di Skorupski. La prima occasione per il Milan arriva al 20′ con un colpo di testa di Rebic parato in presa bassa dall’estremo difensore rossoblù. Al 22′ gli ospiti vanno vicini al pari con un bel calcio di punizione dal limite di Florenzi sul quale è bravissimo Skorupski a distendersi sulla propria destra e a deviare in calcio d’angolo. Dopo un periodo di lunga sofferenza, il Bologna torna a farsi vivo dalle parti di Maignan al 36′ con un conclusione dalla distanza di Aebischer che però termina alta. Il gol era nell’aria e il Milan pareggia al 40′ con uno splendido tiro dal limite di Pobega che va a baciare il palo e ad insaccarsi in rete. Il primo tempo di Bologna-Milan termina 1-1.
Il secondo tempo
In avvio di ripresa rossoneri pericolosi con un colpo di testa da buona posizione di Ballo-Touré che però conclude centrale. Al 59′ i due allenatori mettono mano alle rispettive panchine. Nel Milan entrano Calabria e Messias per Florenzi e Saelemaekers. Nel Bologna dentro Zirkzee per Sansone. Nonostante una buona intensità nelle giocate, le due squadre nella fase centrale del secondo tempo faticano a creare delle occasioni da gol. Pioli rompe gli indugi al 70′ quando manda in campo Leão e Brahim Diaz per Origi ed un impalpabile De Ketelaere. Risponde Thiago Motta al 73′ con Moro e Lykogiannis che prendono il posto di Barrow e Aebischer. Il Milan ha una grande occasione per portarsi in vantaggio al 74′ con Rebic che servito da Messias da due passi non riesce a trasformare in rete la grande giocata del compagno. Ancora ospiti ad un passo dal gol al 75′ con Pobega che calcia a botta sicura ma Lykogiannis ci mette la testa e salva i suoi con una deviazione determinante in calcio d’angolo. L’ultimo cambio per il Milan arriva all’80’ con Gabbia che prende il posto di Thiaw. Altra occasione per i rossoneri all’84’ con Brahim Diaz che servito da uno scatenato Leão calcia malamente alto da ottima posizione. Nel finale di gara i rossoneri chiedono un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Lucumì, l’arbitro e il Var però non sono dello stesso avviso. Non ci sono ulteriori emozioni: Bologna-Milan termina 1-1.