Bologna-Mihajlovic, delusioni e necessità trascurate. Può lasciare a fine stagione

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(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Il Bologna vince e convince. Contro il Parma, nel derby emiliano, i rossoblu hanno la meglio sui ducali con un rotondo 3-0. Una doppietta di Barrow, unitamente al gol finale di Orsolini, decide il match e inguaia il tecnico dei gialloblù Roberto D’Aversa. I felsinei rialzano la testa dopo due sconfitte consecutive, cagionate da Juventus prima, Milan poi. La classifica, al momento, fa sorridere a metà il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic. Infatti, il suo Bologna resta a distanza di sicurezza dalla zona calda della retrocessione, distante 8 punti. Al tempo stesso, un eventuale sogno Europa League, sembra già non esser più alla portata, essendo staccato di ben 14 punti.

Risultati agrodolci ma, il rapporto tra Mihajlovic e il Bologna, non sta vivendo una fase idilliaca. Secondo indiscrezioni, il tecnico non sarebbe soddisfatto della progettazione del club di Joey Saputo. I rinforzi dal mercato non sono arrivati e, inoltre, Mihajlovic non avrebbe voluto vedere partire alcuni giocatore, Mattia Destro in primis, come rivelato dal Corriere dello Sport. A fine anno, si alzano le possibilità che le parti si separino, come confermato dalle parole sibilline del tecnico nel post-gara di ieri sera.

“Futuro? Dipende da loro, vediamo quello che succede. Bisogna riflettere anche sui progetti fatti e quelli che si dovevano fare, ma purtroppo ci siamo fermati a metà strada. Ora rimaniamo concentrati su questo campionato, che è molto strano. Cercheremo di arrivare il più presto possibile ai 40 punti, poi parleremo del prossimo anno. Ora è ancora presto, e comunque non sono io quello che deve fissare gli obiettivi. Quello è il compito della dirigenza”. Parole che lasciano spazio a molteplici scenari.