Indubbiamente il pareggio odierno ottenuto ad Udine, non ha pienamente soddisfatto il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic. Certo è che l’allenatore serbo oltre al risultato non ha digerito per niente la direzione di gara. Intervistato da DAZN a fine gara, il tecnico del Bologna, che ci ha sempre abituati alle sue dichiarazioni espresse senza peli sulla lingua, ha commentato così il lavoro della terna arbitrale:
“Non capisco perché, se uno viene espulso (il riferimento è a Pereyra dell’Udinese), l’arbitro deve compensare tutte le decisioni. Con l’ammonizione di Svanberg, sapendo come funzionano le cose, ho dovuto sostituire il giocatore. E sul gol, io non so perché il mio portiere non salti, ma Becao non può toccarlo in area piccola e non capisco perché il Var non sia intervenuto: dalle immagini si vede che Becao va indietro per non far saltare Skorupski.
Dopodomani vediamo quale arbitro sarà squalificato, ma intanto in otto patite abbiamo perso 4 punti per decisioni arbitrali. Dopo le partite con noi ci sono Var, arbitri e assistenti che vengono fermati. Anche per questo ci sarà un motivo. Non so quanto possiamo andare avanti così“.