Bologna, Mihajlovic: “Non sono stupito delle difficoltà del Torino”
L’allenatore del Bologna, Mihajlovic, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match tra il Torino e i felsinei per presentare il lunch match di domani. Queste le sue parole:
“Non sono stupito delle difficoltà del Torino, mi dispiace perché ho un bel rapporto con l’ambiente. È l’ennesima dimostrazione che questo è un campionato strano dove tutti possono andare in difficoltà. Senza pubblico, senza preparazione, gli infortuni, il virus, tutto può succedere, ogni partita è un’incognita. Tutti possono vincere con tutti e la classifica è corta. Domani giocheremo per vincere, non dobbiamo fargli prendere coraggio, dobbiamo essere aggressivi e fare un gol più di loro. Domani arbitra Pasqua che è un ottimo arbitro, mi auguro che incida il meno possibile sulla partita“.
Ancora Mihajlovic sull’interruzione del ritiro del Bologna: “La questione stipendi non c’entra nulla. Sono venuti Poli e Palacio, i due capitani, a parlarmi e a chiedermi di sospendere il ritiro. Ero d’accordo ma ho chiesto loro di parlare alla squadra e di impegnarsi in un patto morale con tutto l’ambiente: non chiedo di vincere ma di scendere in campo con il giusto atteggiamento, rispettando la maglia. Mi hanno detto che non capiterà più quello che è successo con la Roma, si sono presi le loro responsabilità e a quel punto abbiamo fermato il ritiro”.
Sui singoli: “Ravaglia non è convocato. Danilo e Palacio sono freschi come una rosa. Stanno tutti benissimo, a parte gli infortunati. Barrow gioca o punta o esterno, mai lontano dalla porta. Finiamo le prossime due partite e poi penseremo al mercato. Non prendiamo tanto per prendere, non abbiamo ancora parlato di chi vorremmo“.