Bologna, Medel: “L’arbitro Sacchi ha sbagliato, non doveva fare così”
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il difensore del Bologna, Gary Medel, ha parlato del suo rinnovo di contratto firmato fino al 2023 con gli emiliani, di Sinisa Mihajlovic e della stagione dei rossoblu.
Feliz de renovar con el @BfcOfficialPage
Muchas gracias a todos por el apoyo ❤️
#2023#seguimosfuertes💪🏼🔥 pic.twitter.com/ZsUQz4HJy2— Gary Medel (@MedelPitbull) May 11, 2022
Bologna, le dichiarazioni di Gary Medel dopo il rinnovo
Sul rinnovo: “Sto bene qui e la mia famiglia adora Bologna. E’ un club organizzato ed in crescita che si è comportato bene con me. Nel 2021 ero infortunato, sono stato fuori otto mesi e loro mi hanno seguito e curato. Riduzione dell’ingaggio? E’ un gesto di gratitudine per quanto detto finora. Mihajlovic mi ha detto di continuare con loro”.
Sulla malattia di Sinisa Mihajlovic: “Mi insegna che ‘non mollare mai’ è un modo di fare e non di dire. E’ uno degli uomini più forti mentalmente che abbia mai visto”.
Su cosa manca al Bologna per fare un percorso simile all’Atalanta: “Quando abbiamo fatto 10 punti in 6 partite ed abbiamo battuto l’Inter, pareggiando con Juve e Milan, abbiamo dimostrato che la squadra ne sarebbe capace. Ma ci manca il gradino decisivo, ovvero la mentalità. La squadra c’è ed i giovani sono maturati, quindi dipende da noi”.
Sullo scontro con l’arbitro Sacchi: “Lui non doveva fare così, ma pure io: abbiamo sbagliato in due. Rigore Venezia? Uno sbaglio grosso, non mio”.