In occasione della conferenza stampa di presentazione di Thijs Dallinga, l’Ad del Bologna, Claudio Fenucci, ha parlato dell’affare con il Tolosa e di Mats Hummels.
Oggi ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione di Thijs Dallinga, nuovo giocatore del Bologna. Arrivato dal Tolosa per 15 milioni di euro più bonus, il calciatore olandese è il nuovo bomber di Vincenzo Italiano. In occasione dell’evento, ha presenziato anche l’Ad del club emiliano, Claudio Fenucci. Il dirigente ha parlato dell’affare con i francesi, arrivando alla trattativa per Mats Hummels.
“La partenza di Riccardo Calafiori ci obbliga a cercare un nuovo difensore centrale. Poi aspetteremo la fine del mercato per vedere cosa ci servirà: da agosto a gennaio giocheremo più di 26 gare, anche le liste UEFA conteranno“.
Su Hummels
“Perché Hummels prende tempo? È normalissimo, ci abbiamo parlato da poco. È giusto che ci pensi, si è preso un paio di giorni, per arrivare con quelle motivazioni giuste. Aspettiamo una risposta da lui e speriamo arrivi a breve. Non dobbiamo parlare qui delle conversazioni con Hummels, ma gli abbiamo spiegato il progetto e la città. Tanti hanno finito la carriera qui, la città ha questa predisposizione, pare. Non c’è una deadline, ma se non ci sono i presupposti dobbiamo guardare anche altri giocatori. Nel caso non dovesse venire valuteremo un investimento su un altro profilo. Abbiamo presentato a lui il progetto e attendiamo“.
Su Dallinga
“Siamo contenti di ripartire da qui come lo scorso anno: ci tengo a ringraziare l’organizzazione e i tifosi, che ci stanno dando lo stesso entusiasmo che abbiamo sentito nella scorsa stagione. Abbiamo un nuovo allenatore, nuovo giocatore, ne abbiamo persi alcuni, ma la volontà di migliorarsi c’è da parte di tutti e questo è l’importante. L’operazione su Thjis l’abbiamo chiusa velocemente dopo la partenza di Joshua. La sua volontà di venire a Bologna è contata per prevalere sulle altre offerte. Siamo molto contenti che sia qui“.
Su Italiano
“La carriera di Italiano parla per lui. Abbiamo un allenatore disponibile al dialogo, ci troviamo bene e sappiamo che il suo compito non è facile, ma le idee tattiche sono simili a quelle della passata stagione, anche se con impostazioni diverse. Ci vorrà un po’ di tempo ma crediamo ci siano i presupposti per un buon risultato“.
Sugli obiettivi del club
“Lo spirito deve essere quello di pensare una partita alla volta, l’anno scorso il risultato è arrivato così. C’è voglia di fare bene su tutte le competizioni e io ho sempre il sogno di vincere la Coppa Italia“.