Bologna, l’AD Fenucci: “Ci aspetta un inizio difficile. Con Italiano qualcosa sta cambiando”

Fenucci, l'intervista dal ritiro del Bologna

Fenucci, l'intervista dal ritiro del Bologna (Getty Images) - calcioinpillole.com

Direttamente dal ritiro di Valles, ha parlato Claudio Fenucci, Amministratore Delegato del Bologna. Diversi i temi toccati dal dirigente rossoblu.

Il Bologna continua motivato e ambizioso la sua preparazione alla prossima stagione. La squadra si sta allenando a Valles, sede del ritiro estivo. Vincenzo Italiano sta cercando di plasmare il suo nuovo giocattolo attendendo qualche innesto. Lo sa bene Claudio Fenucci, l’Amministratore Delegato che proprio da Valles ha parlato ai canali ufficiali del Bologna. Tra preparazione, tifosi e mercato: le parole del dirigente di seguito.

Bologna, parla Fenucci: “Dobbiamo ripartire da quanto fatto lo scorso anno”

Positivo il ritiro a Valles:Visti i risultati dell’anno scorso forse dovremmo tornare per una decina di anni qui. Scherzo, stiamo molto bene, il ritiro è molto organizzato. C’è molta più gente dell’anno scorso, quindi c’è un entusiasmo incredibile. Prosegue quel percorso di avvicinamento forte alla squadra che c’è stato, quindi si vede anche qui”.

L’importanza dei tifosi. Il movimento è in crescita: “Credo che gli abbonamenti siano il frutto di un ritrovato entusiasmo nei nostri tifosi, abbiamo sfiorato le 20 mila sottoscrizioni, ma c’è anche da parte degli sponsor che ci sono rimasti vicini anche quando i risultati era meno entusiasmanti. C’è una fortissima partecipazione, in vista della Champions abbiamo costruito una nuova area ospitalità proprio per rendere più fruibile lo stadio anche per loro, in termini di rapporti. Dobbiamo ripartire dall’entusiasmo, dalle motivazioni, dal lavoro fatto in passato. Quindi da parte dei giocatori durante la settimana, perché è lì che si costruiscono le vittorie”.

Come cambia il Bologna con Italiano: “I nuovi sembrano integrarsi bene, ci si aspetta un inizio un po’ più difficile con il cambio di allenatore. Pur avendo la stessa proposta di filosofia di gioco, cioè aggressione e possesso, sotto il profilo tecnico e tattico qualcosa cambierà. Domenica dopo domenica, come l’anno scorso, giocheremo tre obiettivi molto importanti. Ci sarà spazio per tutti, c’è voglia di stupire ancora e fare qualcosa di eccezionale anche quest’anno”.