Il tanto agognato – soprattutto da Sinisa Mihajlovic – salto di qualità, non pare esserci stato. Con un mercato estivo alquanto modesto, il Bologna si candida all’ennesima stagione da attrice non protagonista in Serie A. Il club emiliano ha lasciato andare il nucleo storico, ma a pesare maggiormente è la cessione di uno dei punto di forza della rosa, Tomiyasu. Si punterà forte su Arnautovic, come si è già visto nelle prime uscite ufficiali, con la speranza che l’attaccante austriaco possa trovare quella continuità – di gol e prestazioni – che fino a qui è mancata nella sua carriera.
Una sessione di mercato intensa quella dei rossoblù. Salutati i veterani Palacio, Poli e Danilo, si scommette tanto su Arnautovic, talento mai completamente esploso e sui difensori Bonifazi e Theate per rinforzare la squinternata difesa di Mihajlovic. Il figlio d’arte Van Hooijdonk, nome nostalgico ai più, intriga come opzione dalla panchina e merita una chance. La perdita di Tomiyasu è però pesante. Tante operazioni minori per sfoltire una rosa eccessivamente ampia. Si sarebbe potuto fare di più.
ACQUISTI: Arnautovic, Bardi, Soumaoro, Bonifazi, van Hooijdonk, Theate
CESSIONI: Tomiyasu, Denswil, Baldursoon, Juwara, Poli