Bologna, la duttilità di Tomiyasu fa al caso delle big

Tomiyasu

(Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

Takehiro Tomiyasu ha messo a segno il secondo gol stagionale in occasione del match contro l’Udinese, valevole per la sedicesima giornata del campionato di Serie A. Una rete che non è servita a interrompere la lunga striscia di pareggi del Bologna, ma ha confermato ancora una volta l’importanza del giapponese classe ’98 nello scacchiere di Sinisa Mihajlovic. In questo avvio di stagione, il difensore ha occupato ogni posizione nella zona arretrata del campo, manifestando una notevole duttilità in base alle necessità del tecnico.

Prima terzino, poi centrale: l’evoluzione di Tomiyasu

Acquistato nell’estate 2019 dal Sint-Truiden su intuizione del dirigente Walter Sabatini, esperto nella ricerca di giovani scommesse sia nel panorama europeo sia in quello sudamericano, Tomiyasu si è rivelato fin da subito un gioiellino della società. Dopo aver convinto nelle vesti di terzino destro, il calciatore nipponico è stato utilizzato come centrale per le prime undici partite di campionato, per poi essere spostato anche sulla sinistra (contro Spezia e Torino) e nuovamente al centro della difesa (contro la Fiorentina).

I numeri durante l’esperienza al Bologna

Le statistiche danno ragione a Mihajlovic e premiano l’ottimo rendimento in campo dello stesso Tomiyasu, il quale vanta numeri più che positivi nell’arco della sua esperienza in maglia rossoblù: in una stagione e mezza, ha totalizzato 3 gol e 3 assist in 45 presenze di Serie A, a cui si aggiungono i tre gettoni per la sua partecipazione alla Coppa Italia. Al netto di qualche problema fisico patito nel tempo, Tomiyasu è stata l’arma in più di un Bologna che ha dovuto fronteggiare le difficoltà di una linea difensiva non troppo attenta.

Gli occhi delle big di Serie A sul giapponese

Non a caso, il valore di Tomiyasu è salito sopra i 20 milioni di euro e ha attirato diverse pretendenti in sede di calciomercato, a partire dalla Roma. Tuttavia alcuni fattori, tra cui quello economico, hanno reso impossibile completare l’operazione. Considerando la mancanza di terzini che possono essere impiegati da centrali (percorso inverso lo ha fatto il connazionale Maya Yoshida alla Sampdoria) e il trend positivo che aumenta di partita in partita, Tomiyasu farebbe comodo a molte big della Serie A.