Non verrà comminata alcuna sanzione al Bologna per non essersi presentato nella sfida del 6 gennaio alle 12:30 contro l’Inter. A stabilirlo è il Giudice Sportivo, il quale ha comunicato che “nessun addebito dunque, anche in termini di carenza di una perfetta diligenza, può essere imputato alla società bolognese, a fronte di un provvedimento della AUSL (al momento) valido ed efficace, e di tale situazione sembra aver tenuto conto anche la Lega di Serie A che, viste anche le istanze di rinvio dell’incontro Cagliari-Bologna formulate in due occasioni dalla medesima società bolognese, ha disposto l’effettuarsi della predetta gara in data successiva al 9 gennaio 2022, data finale di efficacia minima del provvedimento dell’Azienda sanitaria“.
Il giorno precedente alla gara il Bologna aveva inviato istanza di rinvio a seguito del provvedimento della AUSL riguardante la quarantena dei giocatori positivi al Covid. Come da protocollo, non essendoci stato il rinvio da parte della Lega, l’arbitro Ayroldi aveva atteso i canonici 45 minuti prima di certificare, sul referto arbitrale, che la gara non si è potuta svolgere a causa della mancata presentazione degli emiliani.
Il Giudice Sportivo, nella giornata di oggi, ha quindi deciso di non applicare le sanzioni previste dall’art. 53 del NOIF, rimettendo alla Lega Calcio i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara.