Allo stadio Dall’Ara di Bologna oggi andrà in scena il derby dell’Appennino, calcio d’inizio ore 15. La Fiorentina, reduce dalla vittoria di Verona e dal buon pareggio interno contro la Juventus, cerca un allungo in ottica salvezza. Per i felsinei, c’è da far dimenticare il pesante 5-0 di Bergamo e da mettere il lucchetto alla permanenza in Serie A.
Per Iachini, a disposizione pressoché l’intera rosa ad eccezione di Borja Valero e del desaparecido Kokorin. Con questa, i viola dovranno cercare di sfruttare la giornata di campionato sulla carta favorevole, dove già il Benevento ha registrato l’ennesima sconfitta e lo Spezia solo in extremis ha strappato un punto. Una vittoria significherebbe portare a +6 il margine sulla zona retrocessione e avere tre squadre a “cuscinetto” rispetto al 18° posto.
Capitolo formazione: rientrante Bonaventura dalla squalifica, potrebbe essere Castrovilli a lasciargli il posto come mezzala. Verso la conferma Pulgar e Amrabat, in avanti sicura la presenza di Vlahovic centravanti con Ribery libero di svariare. Ballottaggio Igor-Biraghi a sinistra, mentre Venuti sembra in pole per il ruolo di esterno destro. Caceres quindi andrebbe a completare il terzetto dietro, con Milenkovic e Pezzella.
In casa Bologna invece è emergenza in tutti i reparti. Mihajlovic ha ripetuto più volte nell’ultima conferenza stampa che avrà ben sette assenti. Oltre a Schouten squalificato, infatti mancano all’appello anche Hickey, Dijks, Medel, Dominguez, Santander e Sansone. Tomiyasu convocato in extremis, ma il suo utilizzo dal primo minuto appare molto incerto. A colmare le falle Sinisa ha convocato nuovamente il classe 2005 Wisdom Amey, oltre al 2004 Urbanski (prima chiamata per lui) e al diciannovenne Rabbi. Per l’11 titolare, Poli potrebbe tornare dal primo minuto al fianco di Svanberg, conferma per il trio Skov Olsen-Soriano-Barrow dietro Palacio, mentre solo la rifinitura scioglierà i vari dubbi in difesa.
I felsinei, oramai ad un passo dalla matematica salvezza, cercano in una partita particolarmente sentita un rilancio per un finale di campionato di livello. Sempre Mihajlovic, riguardo ai prossimi match, ha dichiarato: “I conti si fanno alla fine. Chi ha detto che il Bologna non può vincere tutte e cinque le partite? Queste cinque partite possono farti fare il salto di qualità ma anchefarti finire la stagione in maniera grigia.”