Bologna-Empoli, Motta: “Merito del gruppo, Orsolini il migliore”

Thiago Motta, allenatore del Bologna

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L’allenatore del Bologna, Thiago Motta, ha rilasciato delle dichiarazioni a margine della partita vinta contro l’Empoli. 

Si è da poco concluso il primo match della domenica di Serie A tra Bologna e Empoli nella bella cornice dello stadio Dall’Ara, dove i padroni di casa hanno archiviato la pratica abbastanza agevolmente grazie alla splendida tripletta di Riccardo Orsolini, che ha certificato il risultato finale sul 3-0. Una prestazione che conferma quanto di buono fatto vedere finora e che proietta i rossoblù in una posizione agevole in classifica. Mister Thiago Motta si è presentato in conferenza stampa dove ha commentato e analizzato la partita, di seguito le sue parole.

Le parole di Thiago Motta dopo Bologna-Empoli: “Siamo fortunati a lavorare con questi ragazzi”

Giocatori del Bologna in campo contro l'Empoli
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Orsolini è migliorato in tutto quello che fa, soprattutto per quanto riguarda i gol, ma anche tutto il resto. Sono comunque ancora convinto che possa fare ancora meglio, oggi è stato bravo e ha rispettato la posizione in campo aiutando anche i compagni a creare gli spazi giusti per loro. Penso che per lui sia una grande soddisfazione a livello personale, se continua a giocare così può alzare di tanto il livello della squadra”

Il merito è tutto della squadra, del gruppo e dello staff che arrivano in allenamento sempre con il sorriso. Siamo molto fortunati a lavorare con questi ragazzi, poi il gruppo è condito da figure importanti come De Silvestri e Orsolini che riescono a trasmettere agli altri tante cose. Mi sento un privilegiato a poter vivere tutto questo”. 

“Skorupski? Oggi è stato fondamentale, non solo difensivamente parlando ma anche in fase di impostazione. Io voglio il massimo da tutti e lui è uno di quelli che da sempre il 100%. I ragazzi sanno qual è l’obiettivo e stanno percorrendo la strada giusta per raggiungerlo, anche i nuovi arrivati si sono amalgamati bene con chi c’era già anche l’anno scorso. Ferguson? Preferisco parlare il meno possibile di lui, vorrei tenerlo nascosto”.