Bologna, è tornato l’ottimismo | Sartori pronto a chiudere un’importante trattativa

Giovanni Sartori

Giovanni Sartori, uomo mercato con Di Vaio del Bologna - lapresse - calcioinpillole

Il pari in Champions League contro lo Shakhtar è un bicchiere mezzo pieno. Via libera anche a un’operazione di mercato.

La prima vittoria di Vincenzo Italiano sulla panchina della Bologna ancora non è arrivata, nemmeno con la Champions League. Eppure, visto il calendario dei rossoblù con tutte le gare in casa più alla portata dei rossoblù e quelle più complesse fuori casa, non dovrebbe essere una bella notizia.

Ma non è così. L’esordio in Champions League è stato visto un po’ come tassello per un puzzle da completare, un po’ come punto dal quale proseguire il cammino europeo. Con un Dall’Ara pieno e festante che dà il polso della situazione.

Certo, questo Bologna non è quello di Thiago Motta, anche perché non ci sono gente del calibro di Calafiori e Zirkzee, manca ancora l’infortunato Ferguson e in attacco c’è un problema di finalizzazione abbastanza marcato.

Ma prevale la fiducia, quella che per fare un esempio non c’è a Firenze con Palladino. Vincenzo Italiano può lavorare tranquillo, anche se logico aspettarsi vittorie, magari con l’esplosione di Dallinga, ancora oggetto misterioso. E Castro ancora acerbo.

L’ottimismo è il profumo della vita

Per il momento a Bologna si parte dalle cose positive, orgoglio e fiducia per il nuovo ciclo avviato. Ovviamente si sprecano i complimenti per Lukasz Skorupski, eroe del Dall’Area per quel penalty parato a inizio gara, che lo porta nell’Olimpo dei portieri para-rigori.

Con quello neutralizzato a Sudakov, Skorupski ha fatto 13. Un numero complessivo, come riporta La Gazzetta dello Sport, che riguarda la Serie A e sue esperienze con Roma ed Empoli. A partire dalla stagione 2014/2015. Ebbene in questo lasso di tempo c’è stato soltanto un altro portiere che ha fatto meglio, Andrea Consigli con 14.

Lukasz Skorupski
Lukasz Skorupski, portiere para-rigori del Bologna – lapresse – calcioinpillole

La logica conseguenza

Non solo per questo motivo, ma per molti altri, la dirigenza rossoblù ha colto l’occasione per parlare di rinnovo di contratto. Sulle ali dell’entusiasmo è più facile trovare un accordo. Anche perché i tempi sono un pochino ristretti sul portiere polacco.

Skorupski, infatti, è legato al Bologna da un contratto con scadenza al 30 giugno 2025, con una postilla molto importante, il club di Saputo ha un’opzione per un anno in più sull’estremo difensore polacco, che ha certamente eserciterà. Per questo nelle prossime settimane Sartori e Di Vaio, gli uomini mercato del Bologna, hanno in programma un nuovo incontro con Lukasz Skorupski, anche per confrontare le rispettive intenzioni. Filtra grande ottimismo sul buon esito della trattativa.