Bologna, da Kristiansen a Lucumì: il punto sugli infortunati

Victor Kristiansen, esterno del Bologna

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Da Kristiansen a Lucumì, quanti infortunati nel reparto difensivo per il Bologna nell’ultimo periodo. Ecco quando possono rientrare in campo. 

La sosta riservata agli impegni delle nazionali può servire ad alcune squadre per ricaricare le batterie in vista del rientro in campo del prossimo fine settimana. Tra queste c’è anche il Bologna, che in queste due settimane di stop ha lavorato anche e soprattutto per recuperare alcuni giocatori infortunati che hanno saltato le ultime sfide di campionato. Il reparto difensivo è quello sicuramente più martoriato per i rossoblù, che nell’ultimo periodo hanno dovuto a rinunciare a Victor Kristiansen, Stefan Posch e Jhon Lucumì.

Bologna, Kristiansen può rientrare: Posch e Lucumì ancora ai box

Stefan Posch, difensore centrale del Bologna
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Manca una settimana alla sfida di campionato contro il Frosinone, ma in casa Bologna si comincia già a fare la conta degli infortunati per permettere a Thiago Motta di compiere le migliori scelte possibili per la formazione che scenderà in campo. Il primo a finire sotto esame è Kristiansen, reduce da un infortunio muscolare che ne ha compromesso l’attività nell’ultimo periodo. Secondo quanto riportato da Quotidiano Sportivo, il danese svolgerà tra oggi e domani i test fisici necessari a determinare le sue condizioni fisiche e l’esito consentirà al tecnico rossoblù di decidere sulla sua presenza tra i convocati.

Discorso diverso invece per Posch, che non ha ancora risposto positivamente ai test effettuati negli scorsi giorni, allungando così ancora il suo periodo di convalescenza dopo l’infortunio. Il rientro in gruppo per il difensore austriaco dovrebbe essere previsto per la prossima settimana. Anche per Lucumì il destino sembrerebbe lo stesso, il colombiano è ancora alle prese con il problema al retto femorale destro e non dovrebbe tornare in campo prima degli inizi di novembre, ma la sua situazione clinica verrà valutata di giorno in giorno per non rischiare di forzare la mano nelle operazioni di recupero.