Nel Bologna sono diversi i calciatori che si stanno mettendo in mostra e che diventeranno uomini mercato nella prossima estate, come Calafiori. Occhio al fattore Thiago Motta e a dove potrebbe finire il tecnico.
Il Bologna continua a sognare la Champions League. Il percorso in campionato continua a essere di alto livello e la flessione che ci si poteva aspettare non è arrivata. All’inizio del rush finale i felsinei sono in piena corsa, con il quarto posto attuale che darebbe l’accesso alla competizione europea più importante.
54 punti in 29 partite, con 15 vittorie e solo 5 sconfitte. 42 gol fatti, il peggior attacco fra le prime 7 in classifica – anche se i competitor sono sulla carta di un livello decisamente superiore -, ma i 25 gol subiti fanno della difesa rossoblù la terza migliore dietro solo a Inter e Juventus. E nella squadra che funziona alla grande, sono tanti i giocatori che si stanno mettendo in mostra.
Davanti i riflettori sono tutti puntati su Joshua Zirkzee, ma anche Ferguson e Orsolini si stanno ritagliando uno spazio importante. In mezzo Freuler è tornato ai livelli dell’Atalanta, Fabbian sta esplodendo e gente come Aebischer e Moro si è rivelata solida. In difesa invece a prendersi la scena è Riccardo Calafiori. Come detto, solo Inter e Juventus hanno subito meno reti del Bologna e l’ex romanista è una delle sorprese più grandi per rendimento e qualità nelle prestazioni.
Calafiori ha debuttato nella Roma a 18 anni, nell’agosto del 2020, contro la Juventus, da terzino sinistro, posizione dove ha giocato anche nelle giovanili. Nelle due stagioni successive però trova poco spazio e si accasa al Genoa in prestito, anche se nemmeno lì ha possibilità di giocare. I giallorossi allora lo cedono al Basilea per 1.5 milioni di euro e in Svizzera il classe 2002 cresce.
Nell’agosto scorso il Bologna lo acquista per 4 milioni di euro e la carriera di Calafiori cambia. Thiago Motta ha l’intuizione di spostarlo difensore centrale per far fronte all’infortunio di Lucumì e diventa insostituibile. 24 presenze su 27, di cui 20 da titolare. Manca ancora il primo gol in Serie A, ma le sue prestazioni lo rendono uno dei migliori giocatori della stagione. E il mercato chiama.
Inevitabilmente tante squadre gli hanno messo gli occhi addosso. Giocatore giovane, duttile, di qualità e già con una buona esperienza. Calafiori piace e la prossima estate può diventare un uomo mercato. Da tenere d’occhio il fattore Thiago Motta, visto quanto fatto nell’annata in corso. E come dichiara alla Gazzetta dello Sport, il legame è forte: “Quello che ho imparato da Motta non l’avevo mai fatto prima, devo essere sincero.
Il tecnico piace molto alla Juventus e nel caso in cui si concretizzasse l’affare, il difensore può diventare una delle richieste dell’allenatore alla società bianconera. Il suo valore attuale si attesta fra i 10 e i 15 milioni di euro, ma da qui alla fine della stagione la cifra può aumentare.