Bolivia, il presidente della Federcalcio arrestato durante la partita

Non è stato il risultato del campo a far notizia in Bolivia–Ecuador, gara delle qualificazioni mondiali sudamericane disputata ieri.

L’azione più sorprendente è andata in scena fuori dal rettangolo verde, con gli agenti della Polizia che hanno arrestato il Presidente della Federcalcio boliviana Marco Rodriguez.

A fare il giro del mondo dunque le immagini dell’arresto, che hanno sovrastato per portata un match non certamente di vetrina nella rassegna sudamericana.

Il motivo del fermo sarebbe da ricondurre ad alcune vicende amministrative accadute in estate. Rodriguez aveva preso il posto di Cesar Salinas, morto di Covid lo scorso luglio. Robert Blanco, l’altro vice presidente, ha denunciato la sua nomina, ottenendo ragione dalla Corte costituzionale di Santa Cruz. A Rodriguez è stato notificato di aver violato lo statuto federale.

Anche l’arrestato non ha mancato di presentare denuncia, appellandosi invece a Fifa e Conmebol, che dovrebbero sanzionare il fatto che Blanco si sia rivolto alla giustizia ordinaria, andando contro a quelle che sono le norme vigenti nei due organi calcistici.

In campo, per dare onor di cronaca a chi sarebbe dovuto esserre il vero protagonista della giornata, alla Bolivia è andata comunque male: l’Ecuador ha avuto la meglio con un rigore all’88’ che ha fissato il risultato finale sul 2-3. I padroni di casa rimangono ultimi nel girone, ancora a secco di punti.