Valeri Bojinov, ex attaccante di Juventus e Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport parlando del neo-acquisto della Juventus, Dusan Vlahovic.
“Vlahovic l’ho conosciuto al Partizan Belgrado. Non aveva neanche sedici anni, eppure aveva già la testa di un big. Diceva che sarebbe diventato il nuovo Ibrahimovic e che un giorno avrebbe giocato con la Juve. L’ho sentito al telefono a fine gennaio ha compiuto 22 anni. Gli ho fatto gli auguri e abbiamo scherzato un po’ mi ha sfottuto, dicendomi che a Torino nessuno si ricorda di me. Siamo grandi amici. Gli ho spiegato che questo è il momento più importante della sua carriera, la Juve è una famiglia e, anche quando non vince, rimane uno dei migliori club al mondo”.