Bilancio Juve: ancora problemi a centrocampo, bene l’attacco
L’ultima amichevole contro l’Atalanta ha detto che la Juventus è sulla strada giusta per candidarsi come nuova agguerrita avversaria dei nerazzurri di Simone Inzaghi. Domenica alle 18:30 si inizierà a fare sul serio, con il primo match della nuova stagione contro l’Udinese. Max Allegri riavrà la squadra al completo martedì 17. Nel mentre che la squadra torni sul terreno di gioco, le trattative di mercato continuano, soprattutto per ricercare l’innesto giusto a centrocampo, il reparto maggiormente sofferente.
Buona la fase difensiva, ma ci sono ancora margini di miglioramento
Allegri può essere soddisfatto della fase difensiva, che ha mostrato grande solidità e spirito di sacrificio. Nel corso del pre-campionato Max ha provato diverse soluzioni, in virtù anche del rientro differenziato dalle vacanze di diversi giocatori. Contro l’Atalanta sono scesi in campo Bonucci e Cuadrado dal primo minuto insieme ai già rodati Alex Sandro e De Ligt. Ma c’è ancora da lavorare: la speranza per il tecnico toscano di non subire gol è andata in frantumi. Il problema della passata stagione non sembra, dunque, essere ancora risolto.
Centrocampo con problemi: servono i nuovi innesti
La dirigenza bianconera continua a lavorare su Locatelli e Pjanic perché, per tutto l’arco del pre-campionato, il centrocampo è stato il reparto che ha mostrato le difficoltà maggiori. Allegri è stato costretto a ridisegnarlo, con cambi di ruolo e lavoro sulla psicologia di ogni singolo giocatore. Con Ramsey ancora non convincente davanti la difesa, nonostante il grande sacrificio e lo spirito di abnegazione, la bella novità è stata il ruolo di Bernardeschi da mezz’ala, che ha risposto in maniera positiva alla ‘chiamata’ di Allegri, segnando anche un bel gol.
Attacco galvanizzato
La fase offensiva, invece, sembra non preoccupare. In due mesi Dybala sembra essersi ripreso la Juventus. Non solo grazie al gol contro i bergamaschi, ma anche con un atteggiamento propositivo e positivo che potrebbero lanciarlo verso la titolarità delle prossime partite. A completare il trio anche Ronaldo e Chiesa, reduce da un grandissimo Europeo.