Bilancio Inter: difesa perfetta, Calha e Dzeko subito decisivi
Si è concluso il pre-campionato della nuova Inter di Simone Inzaghi. La vittoria nell’amichevole di ieri contro la Dinamo vinta per 3-0 ha certificato l’ottimo stato di forma della squadra. I numeri parlano chiaro: sei vittorie su sei e solo due gol subiti. Molto buono il rendimento e l’approccio dei nuovi innesti che non hanno fatto rimpiangere le amare cessioni. Nonostante le difficoltà finanziare, il gruppo è rimasto più unito che mai e ha dato forza di valere anche come squadra campione d’Italia.
Difesa impeccabile
La garanzia per Simone Inzaghi arriva proprio dal reparto difensivo. Solo due sbavature contro il Lugano alla prima uscita, poi niente più. Il collaudato blocco centrale è stato impreziosito dalle buone prestazioni sulle fasce di Darmian e Dimarco, in attesa di Perisic e del nuovo arrivato Dumfries.
Molto bene Calhanoglu. Sorpresa Satriano
Chi non ha deluso è stato Hakan Calhanoglu nel ruolo di mezzala. Grande qualità e spirito di sacrificio dell’ex Milan. Dai suoi piedi sono arrivati due gol e quattro assist. Insieme a Brozovic è il giocatore nerazzurro che ha toccato più palloni in assoluto. La sorpresa di questo pre-campionato è stato, però, Satriano. Goleador estivo con ben 12 reti tra amichevoli e partitelle. Il suo profilo sarà sicuramente valutato da Simone Inzaghi, in attesa di trovare la pedina giusta nel reparto offensivo dopo l’arrivo di Dzeko. Il bosniaco ha avuto subito un impatto incredibile: entrato in campo nell’ultima amichevole, si è messo subito in mostra andando in gol. Lukaku, ormai, sembra solo un ricordo.
Nella valutazione complessiva, il ct ex Lazio può ritenersi soddisfatto, L’unica nota stonata è stata Alexis Sanchez, ancora alle prese con una condizione fisica non proprio ottimale.