Berardi, un nome sulla bocca di tutti | Affondo a sorpresa: ecco chi lo prende
Il ritorno della stella del Sassuolo dal lungo infortunio infiamma il mercato. L’idea diventa concreta, ecco chi lo prende.
È bastato uno scampolo di partita, la certezza di aver anticipato, e di molto, i tempi di recupero da quel marco che ha rovinato il 2024 di Mimmo Berardi: retrocessione del suo Sassuolo senza poter dare nessun contributo, niente Europei.
La stella del Sassuolo è tornata contro il Cittadella: un assist, qualche giocata delle sue per far capire a tutti che è tornata. Poi quell’intervista che ha infiammato il mercato. Berardi è pronto a lasciare quella che è diventata a tutti gli effetti una seconda casa, con famiglia annessa.
“Se dopo questi mesi sarò al 100% e arriverà l’offerta giusta, andrò via. Altrimenti resterò qui fino a giugno”. Una frase, quella a Sportweek, diventa fuoco che ha accesso la miccia: ora il suo nome è nuovamente sulla bocca di tutti.
La Juventus è stata la più vicina a prenderlo prima dell’infortunio. Napoli e Roma ci avevano fatto un pensiero (stupendo) questa estate, addirittura a scatola chiusa. Ora che è tornato s’avventeranno tutti sull’ex Nazionale Azzurro.
Un dubbio amletico
Esperienza, il suo status (è cresciuto in un settore giovanile italiano, può essere inserito nell’apposita lista senza occupare spazio nell’altra degli over 22 non formati in Italia), motivazioni ma soprattutto prezzo rappresentano i pro di un’operazione fattibile già a gennaio, condizioni fisiche permettendo.
Ovviamente il Sassuolo non può più chiedere più 30-40 milioni per la sua cessione, nemmeno la metà a dirla tutta considerando sia l’infortunio sia che l’attaccante calabrese di Cariati ad agosto ha compiuto 30 anni. Tutte queste motivazioni sono sul piatto della bilancia del Milan.
Riflessioni in corso
Secondo la Gazzetta dello Sport è il Milan in pole per prenderlo, consapevole che il Sassuolo spera di trattenerlo fino a fine stagione, ma sarebbe disposto ad accontentarlo in caso di cessione, sia a titolo definitivo sia in prestito con obbligo di riscatto.
E proprio a questa seconda operazione che il Milan sta lavorando, ma prima deve cedere. L’indiziato numero uno ad andare via è Samuel Chukwueze, molto deludente finora addirittura peggio dell’esperienza con Pioli.
Il Milan sperava di rilanciare il nigeriano, pagato peraltro 20 milioni di euro più otto di bonus, ma a quanto pare non è così. Ecco perché sono in corso riflessioni, anzi un vero e proprio casting: si parla molto di Skov Olsen, un passato nel Bologna ora in Belgio con i fiamminghi del Club Brugge. Ma Berardi è Berardi, al netto delle sue condizioni fisiche. Grosso ha la tentazione di farlo giocare titolare a Brescia: un’altra occasione per capire come sta.