Benevento-Torino, Lapadula vs Belotti: sfida tra bomber a secco

Milan-Belotti

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Questa sera Benevento e Torino apriranno la 19a giornata di Serie A. I sanniti ospiteranno i granata in un vero e proprio scontro diretto per la salvezza. Attualmente la squadra di Inzaghi è all’11esimo posto con 21 punti in classifica, 8 in più ai granata attualmente allenati da Davide Nicola che stasera farà il suo esordio.

Benevento-Torino, sfida tra bomber a secco

La speranza è quella di portare una scintilla a tutto l’ambiente ma anche soprattuto ad Andrea Belotti. Il numero 9 del Torino sta attraversando un periodo complicato, in balia del sacrificio che offre partita dopo partita. L’ex Palermo gioca per la squadra in tutto e per tutto, andando sempre a contrasto e non risparmiandosi mai, arrivando anche a centrocampo pur di recuperare il pallone. Questo però naturalmente sta inficiando sul suo rendimento sotto l’aspetto realizzativo: dopo un inizio a dir poco scoppiettante (9 gol e 3 assist in 11 partite), Belotti è letteralmente crollato. Il Gallo non timbra il cartellino addirittura da 6 partite, ma la cosa che spaventa maggiormente è come abbia avuto pochissime occasioni per segnare.

Tutte le opportunità spesso e volentieri se le crea da solo, inventando i proprio gol. La vena creativa è venuta a mancare anche a causa di un ambiente, quello realizzato da Giampaolo, che si stava distruggendo minuto dopo minuto. Con Nicola la speranza è di riacquistare quella scintilla che porti Belotti al gol e non solo.

Una scintilla che Inzaghi spera di ottenere in Lapadula, che in pratica sta vivendo la stessa situazione di Belotti. L’attaccante ex Lecce offre un lavoro di sacrificio che pochi centravanti in Serie A fanno e questo naturalmente gli porta via tante energie. Il problema è che ciò inficia molto sui gol segnati dall’attaccante, addirittura solo 3 in 18 partite giocate, ma con anche 2 assist.

Il problema principale è come il rendimento del calciatore sia calato dopo le prime giornate. All’inizio del campionato infatti Lapadula aveva collezionato 3 gol e 2 assist in 6 partite, in particolare nelle 5 giocate da titolare. Poi il crollo più totale: esattamente sono 12 match che Lapadula non timbra il cartellino, un’eternità per una prima punta che ha giocato 11 di queste 12 partite da titolare.

Lapadula
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)