Benevento-Atalanta 1-4, i nerazzurri volano in zona Champions

Benevento-Atalanta

Alessandro Garofalo/LaPresse

Benevento-Atalanta è terminata 1-4 ed è stata una partita ricca di emozioni nonostante la pioggia battente. Primo tempo dominato dai bergamaschi, ma con un Benevento abile a mantenersi in partita. Il secondo si apre con il gol dei sanniti alla prima occasione. L’Atalanta nella prima parte non mantiene più il ritmo, ma grazie ad una ripartenza ritrova il vantaggio e da quel momento la squadra di Inzaghi crolla. L’Atalanta così va al quarto posto con 31 punti, mentre il Benevento resta decimo con 21.

Primo tempo

Benevento-Atalanta inizia sotto una pioggia battente e in un campo molto pesante. Non ne risente, però, il gioco dell’Atalanta assolutamente in dominio del match dall’inizio. Bravo il Benevento a rimanere in partita. Pronti via e al 2′ Ilicic crossa per Gosens che al volo la manda di poco a lato. I nerazzurri studiano l’avversario pressando e al 12′ sempre Gosens impegna seriamente Montipò che devia. La gara, però, è anche molto fisica e al 17′, dopo qualche fallo lasciato andare da Manganiello, De Roon diventa il primo ammonito della partita per un fallo su Lapadula. Poco dopo arriva un’altra occasione delle tante per l’Atalanta. Cross al bacio di Ilicic per Zapata che in solitaria spedisce fuori di testa. Al 24′ primo giallo per i sanniti con Foulon che entra in ritardo su Ilicic. Due minuti dopo è la volta di Palomino che ferma Improta. Al 29′ Ilicic si scalda piazzando un sinistro che viene deviato di poco in angolo.

Passano solo due minuti e al 31′ Ilicic sfrutta un errore di Foulon, entra in area, fa una serpentina e di mancino insacca lo 0-1 aiutato da una leggerissima deviazione di Glik. Questo, però, non basta. L’Atalanta continua a premere e al 42′ Ilicic su punizione colpisce clamorosamente il palo. L’ultima occasione ce l’ha Zapata al 44′, ma Montipò respinge.

Seconda frazione

Inzaghi cambia subito inserendo Pastina per Foulon. La musica, però, non cambia con l’Atalanta che va vicina al raddoppio con Toloi che, servito da Zapata, calcia fuori da ottima posizione. Clamoroso al 50′. L’esordiente in Serie A Pastina crossa dalla trequarti e trova sul secondo palo Sau che insacca l’1-1. Rete al primo tiro. Due minuti dopo Lapadula viene ammonito per una sbracciata su Romero. Al 53′ Pessina serve Zapata che segna, ma è fuorigioco. Al minuto 57 Dabo riceve un giallo anche lui per una sbracciata. Inzaghi rivoluziona la squadra inserendo Hetemaj, Insigne e Di Serio per Dabo, Sau e Lapadula. L’Atalanta, però, non spinge più come nel primo tempo e il Benevento ne approfitta per salire. Gasperini, allora, decide di sostituire Pessina con Malinovskyi.

Al 68′ sullo sviluppo di punizione Ilicic riesce a calciare, Montipò respinge corto e Toloi, lasciato solo da Maggio, insacca da pochi passi il 2-1. Il Benevento, però, non demorde e un cross pericoloso di Schiattarella per poco non viene ribadito in rete. L’azione non finisce, riparte l’Atalanta, Ilicic crossa per Zapata che segna l’1-3. Gasperini a questo punto inserisce Maehle e Muriel per Gosens e Zapata. L’Atalanta non si ferma e Hateboer va vicinissimo al quarto gol. Al 79′ è l’occasione di Muriel, ma Montipò devia in angolo. Inzaghi cambia di nuovo e inserisce Del Pinto per Ionita. Muriel, però, è in forma e si vede. Servito da Malinovskyi, si accentra e la mette sul secondo palo: è 1-4. Ultime sostituzioni anche per Gasperini che fa entrare Miranchuk e Depaoli per Ilicic e Freuler. I nerazzurri, però, non si fermano ed Hateboer porta Montipò a fare una grande parata.

Non succede più nulla: Benevento-Atalanta finisce 1-4.