Bayern Monaco, nuova politica salariale basata sulla ‘Scala Lewandowski’
La pandemia di coronavirus ha colpito anche i grandi club, quelli virtuosi e da prendere come esempio manageriale. Il Bayern Monaco, ad esempio, secondo quanto riportato da Bild, sta attuando una nuova politica salariale in vista dei rinnovi di contratto da effettuare nell’immediato, come ad esempio quelli di Leon Goretzka, Niklas Süle oppure Kingsley Coman. Il sistema attuato, potrebbe essere denominato ‘Scala Lewandowski‘, in quanto il 32enne polacco segna l’ultimo livello di stipendio al quale potranno accedere quei calciatori meritevoli e che sicuramente si conteranno sulle dita di una mano. Ma quanto guadagna il bomber del club tedesco e quale sarebbe, quindi, il tetto massimo percepibile da un giocatore? Parliamo di 20 milioni di euro a stagione.
Tale cifra, spiega la Bild, non potrà essere superata. Come Lewandowski, sul ‘primo livello‘ di stipendio, tra i 15 e i 20 milioni a stagione, ci sono Thomas Müller, Manuel Neuer e Leroy Sané, le stelle del club bavarese. Il secondo livello è stato fissato sulla cifra tra i 10 e i 15 milioni di euro a stagione, il range nel quale si troverà ad esempio Coman dopo il rinnovo contrattuale e nel quale già sono presenti, ad esempio, il difensore 26enne Joshua Kimmich o l’attaccante Serge Gnabry. Nel terzo livello, quello tra i 5 e i 10 milioni di euro, ci sono invece Goretzka e Süle.
La rivoluzione del Bayern Monaco può portare ad ulteriori decisioni dolorose, visto che alcune sono state già effettuate: Boateng e Alaba, per esempio, sono già stati ceduti, ma potrebbero non essere gli unici. Questa ‘scala’ salariale, inoltre, potrebbe essere presa come punto di riferimento anche da tanti altri club, seppur con importi decisamente inferiori, diventando una sorta di base per una rivoluzione di tutto il calcio. La pandemia di coronavirus e la conseguente crisi economica, potrebbe essere state solo la miccia che ha scatenato il tutto.