Bayern Monaco-Arminia Bielefeld, lo storico poker dei Blauen
Il Bayern Monaco vola sempre di più durante le notti di Champions League e anche se già qualificato non ha fatto sconti alla Dinamo Kiev nella gelida trasferta in Ucraina. Nell’ultimo turno di Bundesliga era però arrivata una deludente sconfitta in casa dei vicini di casa dell’Augsburg permettendo al Borussia Dortmund di accorciare portandosi a un solo punto di ritardo. Questo pomeriggio i Roten tornano nell’immenso Allianz Arena per ospitare un Arminia Bielefeld penultimo, ma in netta risalita dopo gli ultimi buoni risultati anche se la vittoria in Baviera manca da più di quarant’anni.
Era il 10 marzo 1979 e sulla panchina dei Blauen sedeva un giovanissimo Otto Rehhagel, tecnico che avrebbe scritto pagine importantissime del calcio tedesco e mondiale. Il Bayern invece stava vivendo gli anni del profondo cambiamento dopo i trionfi europei appena trascorsi e tra vecchie glorie ormai in calo e giovani non all’altezza della situazione, la classifica non era delle migliori. Il grande protagonista all’Olympiastadion fu Norbert Eilenfeldt che in cinque minuti riuscì a realizzare una doppietta battendo così il mitico Sepp Maier per lo 0-2 ospite. Nella ripresa ci si aspettava la riscossa bavarese e invece fu ancora un monologo Arminia che segnò con Volker Graul prima e infine con Helmut Schröder che calò il definitivo poker del memorabile 0-4, primo e unico successo a Monaco di Baviera.