Barella sbotta sul caso scommesse: “Da oggi passerò per via legali”

Il centrocampista dell’Inter e della Nazionale Nicolò Barella ha risposto attraverso i social network alle insinuazioni del quotidiano La Verità sul suo conto in merito alla vicenda legate alle scommesse.

Nicolò Barella non ci sta ed esprime tutta la sua indignazione. Il centrocampista nerazzurro e della nazionale italiana ha tenuto a precisare attraverso delle stories sul suo profilo privato su Instagram, la sua totale estraneità alla vicenda legata alle scommesse che ha visto coinvolti nei giorni scorsi alcuni calciatori italiani come Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. L’interista era stato tirato in ballo dal quotidiano La Verità. Nell’intervista rilasciata da Maurizio Petra, il nome di Barella era stato menzionato insieme ad altri calciatori in un audio che riguarderebbe una presunta conversazione tra Nicolò Zaniolo e l’ex calciatore Antonio Esposito. Una citazione che, anche ove confermata, non comporterebbe ovviamente alcuna responsabilità in carico a Barella. Che però non vuole essere in alcun modo accostato a questa vicenda e non le manda a dire.

Barella, contro La Verità: “Siete dei pagliacci”

La risposta di Nicolò Barella come detto in precedenza è arrivata tramite due stories pubblicate sul proprio profilo Instagram. Il calciatore cagliaritano nella prima stories ha scritto: “Da un giornale che si chiama La Verità ci si aspetterebbe più serietà. L’unica verità è che siete dei pagliacci”. Nella seconda, invece, ha annunciato che passerà per vie legali. Ecco quanto pubblicato dal classe 1997: “Sono stato zitto per troppo tempo, nonostante tutto quello che ho letto sul mio conto. Non mi sono mai piaciuti i giochi d’azzardo, figuriamoci le scommesse (per lo più sul mio lavoro). L’unica cosa che mi interessa è tutelare le mie figlie e la mia famiglia da questa merda. Per questo, da oggi passerò per le vie legali”.