Barcellona: stop alle dimissioni in caso di biennio in rosso

I problemi finanziari del Barcellona, che hanno costretto i blaugrana a liberarsi quest’estate di Messi e Griezmann potrebbero avere non solo ripercussioni in campo ma anche sul progetto aziendale del club.

Secondo quanto riportato da CalcioeFinanza, la dirigenza del club starebbe pensando i modificare il proprio statuto societario. Secondo la testata spagnola Palco23, il board blaugrana convocherà un assemblea dei soci il 17 ottobre, per discutere di questa modifica.

Nello specifico si chiederà la sospensione di un articolo che preveda l’obbligo delle dimissioni in caso di un biennio chiuso con il rosso in bilancio, in perdita, o con il debito superiore all’utile, fino al ritorno a una situazione finanziaria sana.

“Questa proposta deriva dal fatto che al momento riequlibrare una situazione di grande debito in una situazione positiva in soli due anni, è diventato impossibile. In ogni caso la responsabilità di ogni dirigente e membro del consiglio per le loro azioni sarà sempre sotto controllo degli statuti, così come dei regolamenti sportivi e commerciali”. Queste le parole del club in un comunicato.

Inoltre il Barcellona punta a un aumento nel numero di membri del CdA, ora a 21 ma volendo arrivare a 25 e tenendo il numero minimo a 14 membri: “L’aumento delle attività del club e la sua crescità, hanno aumentato anche la mole di lavoro e impegno da parte del CdA. Pertanto un aumento del numero dei membri è sicuramente ragionevole, per il bene della rappresentanza del club“.