Barcellona, Piqué spiega il suo addio: “Via per questi motivi”
In un’intervista rilasciata al quotidiano AS l’ex difensore del Barcellona Gerard Piqué ha spiegato i motivi del suo recente addio al calcio. Queste le sue parole al quotidiano spagnolo:
“Prima della stagione ho avuto un incontro con Xavi in cui mi ha detto che sarebbe stato difficile per me. Ma ho voluto provarci. Le sensazioni ad inizio stagione non erano delle migliori e ho pensato che la pausa (di settembre) sarebbe stata una buona occasione per prendere una decisione. Il fatto che ci fossero degli infortuni nel mio ruolo ha ritardato la mia decisione, altrimenti avrei lasciato prima. Non ho giocato contro Elche e Valladolid e mi sono sentito fuori posto. Stavo per dire che era finita. Non per il dolore, ma perché mi sentivo fuori posto. Ho fissato la pausa per i Mondiali come scadenza. E ho preso la decisione di lasciare il club”.
L’addio al calcio di Piqué
La notizia in merito al ritiro del difensore del Barcellona era uscita nella scorsa settimana quando lui stesso, tramite un video pubblicato sui social, ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. La sua ultima partita ufficiale con la maglia del Barcellona è stata giocata sabato scorso contro l’Almeria nello stadio dove è cresciuto, il Camp Nou. Nell’ultima partita del Barcellona contro l’Osasuna il calciatore si è fatto espellere dalla panchina in seguito a delle proteste contro l’arbitro che lo ha mandato anzitempo negli spogliatoi.
Per Piqué adesso si apre un nuovo capitolo della sua vita. Il difensore è già presidente dell’Andorra e nel futuro c’è sicuramente un ritorno al Barcellona, club che ha vissuto sin da quando era piccolo. Per Piqué le stagioni con i balugrana sono ben 15 con oltre 397 presenze.