Barcellona-Juventus 0-3: Ronaldo consegna il primo posto ai bianconeri
(Photo by David Ramos/Getty Images)
Barcellona e Juventus scendevano in campo all’ombra del Camp Nou per la 6a giornata della fase a gironi della Champions League. Catalani e bianconeri a confronto per il primo posto del proprio gruppo, entrambe già certe della qualificazione agli ottavi di finale.
Il primo tempo di Barcellona-Juventus
Il match inizia su buoni ritmi e soprattutto con la Juventus che attacca in maniera compatta e lucida: i bianconeri dominano in lungo e in largo e sfiorano il gol prima con Cristiano Ronaldo al sesto minuto e poi con Danilo all’ottavo. Al 12′ arriva però la svolta: ingresso in area di rigore di Ronaldo che sfida Araujo. Il giovane centrale del Barcellona anticipa CR7 mettendogli uno sgambetto che spinge l’arbitro a fischiare calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il portoghese che ovviamente non sbaglia e segna il momentaneo 0-1.
La Juve non smette di attaccare e lo fa in maniera eccellente, con trame di gioco ben congegnate e con scambi veloci che conducono facilmente al tiro. Al 20′, in seguito a ciò, arriva anche il raddoppio della compagine di Pirlo: l’azione parte da McKennie che apre per Cuadrado, il colombiano crossa in mezzo e trova l’ex Schalke che di prima intenzione, in mezza rovesciata, segna il gol dello 0-2.
Poco dopo finalmente anche il Barcellona si sveglia e ovviamente lo fa con Messi che sfiora il gol con un bel tiro di sinistro rasoterra che sfiora il palo di Buffon. Al 25′ Morata va però vicino al gol dello 0-3 con un colpo di testa che va di poco alto. Il primo tempo si chiude con un’altra fiammata di Messi che, dopo una buona azione, si vede chiudere lo specchio da Buffon. Finisce così la prima frazione.
La cronaca del secondo tempo
Nella seconda frazione il Barcellona entra in campo volto all’attacco, ma appena 5 minuti dopo l’inizio arriva lo 0-3 per la Juventus: azione dei bianconeri che si conclude con Lenglet che toglie la palla dalla disponibilità di McKennie con l’aiuto del braccio. Dopo la revisione al Var, l’arbitro concede il rigore e Ronaldo, al secondo appuntamento dal dischetto, batte ancora una volta Ter Stegen.
Al 58′ arriva una timida reazione del Barcellona: cross di Messi su punizione e Griezmann che di testa, in girata, trova la traversa ad impedirgli di “festeggiare” il gole dell’1-3.
Al 64′ ancora Messi si rende pericoloso: scambio veloce con de Jong e fucilata rasoterra di sinistro parata in maniera egregia da Buffon. L’argentino continua a creare il panico ma i compagni non sembrano essere in gradi seguirlo e di accompagnarlo verso una rimonta che minuto dopo minuto diventa sempre più complicata. Passano pochi minuti e il 10 argentino continua ad illuminare, questa volta per Braithwaite che sfiora il gol mandando la palla di poco al lato del palo alla sinistra di Buffon.
Il match scorre così con Messi che da solo prova a fare la differenza ma che inerme deve arrendersi alla potenza della Juventus che sbanca al Camp Nou e conquista il primo posto nel girone con 15 punti.
