Barcellona, i soci presentano la mozione di sfiducia a Bartomeu

Barcellona, i soci presentano la mozione di sfiducia a Bartomeu

Non c’è quiete dopo la tempesta in casa Barcellona. Anzi, se possibile, le acque sono sempre più agitate.

Dopo la richiesta di addio di Messi, le recenti polemiche sull’esonero di Quique Setién e la grave situazione finanziaria in cui versa il club, è ora definitivamente scoppiata la bomba Bartomeu.

Nella giornata di ieri la società blaugrana ha annunciato che i soci hanno ufficialmente presentato una mozione di sfiducia nei confronti del presidente Bartomeu.

Come scritto nello Statuto del Barcellona, per avanzare tale petizione sono necessarie le firme del 15% dei soci, ovvero 16.520. Il socio promotore della mozione, Jordi Farré, è riuscito a raccoglierne e presentarne ben 20.687.

Il dato conferma la definitiva rottura con il presidente in carica dal 2014, al quale non sono stati perdonati gli scarsi risultati ottenuti e la gestione del caso Messi e su cui pesano le dichiarazioni dello stesso: “Da tempo non c’è un progetto credibile, si va avanti con espedienti cercando di tappare i buchi“.

Cosa succederà ora?

Entro 10 giorni lavorativi dovrà essere costituito un Consiglio di votazione della mozione. Questo ha il compito di scongiurare eventuali irregolarità e verificare che tutti i requisiti siano stati soddisfatti.

Se non saranno riscontrati problemi il Consiglio di amministrazione del Barcellona si impegnerà a convocare un referendum nel quale saranno votate le sorti della giunta direttiva. Il voto servirà dunque a chiedere le dimissioni anticipate di Josep Maria Bartomeu.

Una volta approvata la richiesta servirà però raggiungere al referendum indetto il 66% dei voti a favore per anticipare l’uscita di scena dell’attuale giunta e dell’ormai odiato presidente.

Se tutto ciò dovesse andare in porto sarebbe un colpo durissimo per Bartomeu. Questi ha infatti coperto con una fideiussione le eventuali perdite economiche della società sotto il suo mandato. Dovrà quindi pagare di tasca sua le perdite, al momento parecchio elevate, accumulate dal Barça.