Barcellona, assalto alla vetta contro il Granada

Barcellona Messi Griezmann

(Photo by Joma Garcia. via Imago Images)

Occasione ghiotta, ghiottissima, per il Barcellona di Ronald Koeman, che stasera nel recupero del Camp Nou ospita il Granada. La vetta, per la prima volta in stagione, è a portata di mano, con una vittoria i blaugrana si porterebbero a +1 sull’Atletico di Madrid e a +3 sul Real Madrid. Una situazione impensabile ad inizio febbraio, quando i catalani arrancavano a diedi punti di distacco dai Colchoneros, lanciatissimi verso un titolo che, adesso, rischia di scivolare via. C’è ancora una partita da giocare, ma la crescita, soprattutto in termini di mentalità, degli uomini di Koeman, è evidente. Chissà se il Barça di oggi avrebbe perso così contro il PSG…

Alle 19 si gioca il futuro della Liga, che stasera potrebbe avere una nuova capolista, a sole cinque giornate dalla fine. Tutto, o quasi, passa per i piedi di Lionel Messi, chiamato, in coppia con Griezmann, ad avere la meglio di un Granada gravato dalle assenze. Tra gli andalusi mancheranno anche il portiere Rui Silva e Kenedy. Tra i blaugrana potrebbero riposare Pedri e Dembelé, almeno all’inizio, ma in sostanza l’undici iniziale dovrebbe essere quello abituale. Che ha portato, nel 2021, 15 vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta, quella nel Clasico. Che sembrava la pietra tombale sul campionato del Barcellona.

E invece, i passi falsi di Real e Atletico hanno riaperto la Liga, e adesso è tutto nelle mani, nella testa e nei piedi dei catalani. “Vedo i ragazzi concentrati, abbiamo cambiato le cose, ora molti ci danno come favoriti, ma a noi poco importa. Sappiamo che ci sono partite da vincere e che bisogna pensare a un’avversaria alla volta per ottenere il massimo. Abbiamo vinto 15 delle ultime 17 partite, un cammino impressionante, ho sempre detto che giocando al massimo delle nostre possibilità si poteva far bene e così è stato“, ha raccontato ieri in in conferenza Ronald Koeman. Con lo scontro diretto contro l’Atletico di Simeone in calendario, una vittoria vorrebbe dire avere due risultati su tre per tornare sul trono di Spagna. Senza fretta, una partita alla volta.