Barak-Zaccagni, gli uomini-chiave di un Verona europeo
Il Verona sogna un posto in Europa League: ottavo posto a -4 dall’obiettivo. La vittoria di ieri, contro il Napoli, è stata una grande dimostrazione di quanto, questa squadra, creda nei propri mezzi. A capo di questo momento magico c’è l’allenatore, Ivan Jurić, che sta gestendo alla perfezione, sia tatticamente che mentalmente, questa squadra. Ma in campo, a far la differenza, ci sono Barak e Zaccagni, due giocatori fondamentali e decisivi.
Antonin Barak, 26 anni, centrocampista offensivo del Verona. In questo ruolo è una macchina da guerra e un vero e proprio finalizzatore: 16 presenze in Serie A, 4 gol e un’assist. La sua specialità? Non sbaglia un passaggio corto. Al momento è in prestito con obbligo di riscatto dall’Udinese.
Mattia Zaccagni, 25 anni, anche lui perno del centrocampo. Cresciuto nelle giovanili del Verona, ha fatto qualche anno in prestito prima con il Venezia e poi con il Cittadella. Adesso è al centro di molte voci di mercato: in vantaggio sembra esserci proprio il Napoli, squadra a cui ha segnato il definitivo 3-1. Un vero trascinatore degli scaligeri con numeri da top player: 17 presenze, 5 gol e ben 7 assist. Colui che sta risolvendo quasi tutte le partite del Verona. La sua specialità? Uno dei migliori nell’uno contro uno in Serie A.