Borussia Dortmund profondo rosso: senza Champions rischio cessioni
Non è un buon momento in casa Borussia Dortmund. Il coronavirus ha colpito duramente e tra le società più in difficoltà a causa della pandemia vi è proprio il club tedesco. I mancati introiti derivanti dall’assenza di pubblico sugli spalti hanno avuto una grave ripercussione sulle casse dei gialloneri.
Il Borussia Dortmund potrebbe chiudere la stagione in corso con un passivo di bilancio di ben 75 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti i 44 milioni di euro di perdite della stagione precedente. Un bel problema dunque per il club, soprattutto se si pensa che anche i risultati sul campo non sono certo dei migliori. L’avvento in panchina di Edin Terzic, al posto dell’esonerato Lucien Favre lo scorso 13 dicembre, non ha sortito gli effetti sperati. La squadra galleggia a ridosso della zona europea, con 32 punti in classifica in Bundesliga. Il distacco dal quarto posto occupato dall’Eintracht Francoforte che garantirebbe l’accesso alla prossima fase a gironi di Champions League è di 4 punti. A preoccupare maggiormente però sono le tre sconfitte subite nelle ultime quattro gare di campionato.
L’accesso in Champions League è fondamentale per il Borussia Dortmund, proprio per la quantità di denaro derivante dalla massima competizione europea. In caso contrario, i gialloneri saranno costretti a delle cessioni importanti per poter sostenere il club. I maggiori candidati alla cessione in caso di mancata qualificazione alla Champions sono Erling Haaland, cercato praticamente da tutte le migliori squadre del Vecchio continente. Jadon Sancho, finito nel mirino del Manchester United. E poi ancora il talento di Jude Bellingham e Giovanni Reyna. Per finire con i vari Axel Witsel, Raphael Guerreiro e Manuel Akanji.