Rodrigo De Paul, smaltiti i festeggiamenti per la vittoria della Copa America, firmerà il contratto che lo porterà alla corte del Cholo Simeone. Nei prossimi giorni, il centrocampista argentino andrà a Madrid per sostenere le visite mediche e firmare un contratto con l’Atletico Madrid fino al 2026.
La trattativa tra l‘Udinese e i Colchoneros sembrava essere cosa fatta quasi un mese fa, ma poi il direttore dell’area tecnica bianconero Pierpaolo Marino aveva frenato l’operazione. Alla fine le due parti sono giunte ad un accordo sulla base di 35 milioni di euro.
Ieri sera le luci erano tutte puntate su Lionel Messi, ma la performance durante la finale di Rodrigo De Paul è stata incredibile. Il centrocampista argentino, non solo si è inventato l’assist per il goal decisivo di Angel Di Maria con un passaggio millimetrico di 40 metri, ma ha illuminato la scena con giocate di grande classe. Il premio come miglior giocatore del torneo è andato giustamente al “Diez” che ha giocato un torneo stratosferico ma il numero 7 dell’Albiceleste è stato l’incubo per qualsiasi avversario durante la competizione. Ha siglato il suo primo goal con la maglia della nazionale durante i quarti di finale contro l’Ecuador, e nelle sei partite giocate ha messo in mostra tutte le qualità che abbiamo potuto ammirare in questi anni con la maglia dell’Udinese: grande tecnica, notevole intelligenza tattica e tanta corsa e sacrificio per i compagni. Nel corso dei 90’ del Maracanã è stato il giocatore impegnato in più duelli (19), il secondo per numero di palloni recuperati (7, uno in meno di Montiel) e il primo per passaggi effettuati al pari di Lionel Messi.
La prestazione di ieri sera ha confermato quello che più o meno tutti pensano da qualche tempo: Rodrigo De Paul è uno dei centrocampisti più completi e forti del panorama calcistico attuale. Arrivato in punta di piede a Udine nel 2016, è cresciuto partita dopo partita fino a diventare il giocatore chiave della squadra bianconera.
L’operazione da 35 milioni di euro, con il quale l’Atletico è riuscito a strapparlo alla squadra di Gotti, lascia un po’ di rammarico: dopo questa Copa America di sicuro il valore del giocatore sarà molto più alto rispetto ad un mese fa, ma dispiace che nessuna squadra italiana al vertice abbia pensato a De Paul per migliorare la linea mediana.