Atalanta, Zaniolo si presenta: “È stato Scamacca a chiamarmi. Penso già al Real”

Atalanta, Zaniolo si presenta: “È stato Scamacca a chiamarmi. Penso già al Real”

Atalanta, la presentazione di Zaniolo (Getty Images) - calcioinpillole.com

Nicolò Zaniolo si è presentato in conferenza stampa come nuovo giocatore dell’Atalanta. Tanti bei temi quelli affrontati dall’azzurro.

L’Atalanta ha chiuso un gran colpo di mercato prelevando Nicolò Zaniolo in prestito dal Galatasaray. Ricordiamo che la formula è stat quella del prestito oneroso con diritto di riscatto. Il centrocampista/attaccante azzurro non ha esitato ad accettare la corte della Dea, voglioso di rimettersi in mostra nel suo Paese e nel campionato in cui è esploso. Ci penserà Gian Piero Gasperini a forgiarlo come già fatto con tanti giovani. Intanto, oggi, Nicolò si è presentato in conferenza stampa come nuovo calciatore dell’Atalanta. Di seguito le parole e i temi affrontati.

Atalanta, la presentazione di Zaniolo

Atalanta: “Ci tenevo a ringraziare il Presidente e la dirigenza di avermi dato la possibilità di vestire la maglia, appena ho saputo dell’interesse non ho esitato a scegliere questo progetto, è il passo più adatto per me e alla mia carriera, poi Gasperini sappiamo quanto valorizza i giovani, non ho esitato a raccogliere questa opportunità”.

Ruolo: “Io penso a giocare in ogni parte del campo, in avanti posso fare tutti ruoli, punta e trequartista, anche a destra e sinistra, gioco dove mi dice lui, sono un professionista e sto a quello che dice il mister”.

Obiettivi e stato di forma: “Non sento pressioni ma solo che devo dare il massimo a mille, seguo quello che dice il mister ma non la vedo come l’ultima possibilità ma una possibilità da prendere al volo. Tre quattro giorni fa ho fatto il primo allenamento con il gruppo e mi sento molto meglio sono stato fermo un mese e mezzo-due, non mi pongo obiettivi a lungo e breve termine, il mio focus è essere a disposizione al cento per cento con il Real, poi ho obiettivi ma non mi piace dirli, ho obiettivi di squadra poi anche i gol sono importanti”.

Esperienze: “Dopo la Roma, l’esperienza all’Aston Villa e al Galatasaray mi hanno fatto crescere, volevo provare a fare esperienza all’estero per maturare come giocatore e uomo, ho la volontà di cambiare ma non di cancellare tutto, tante cose positive ci sono state”.

La chiamata di Scamacca: “Mi ha chiamato lui e mi ha consigliato l’Atalanta, la concorrenza alta in area è uno stimolo, l’importante è poter sbagliare e poter imparare, qua la pazienza esiste ed è importante, poi speriamo di fare già gol con il Real Madrid”.