Atalanta, Zaniolo è già passato. Tesoretto da 50 milioni. E vai con la prossima mossa | In fila per lo scudetto
Niccolò Zaniolo, torna in Italia con l'Atalanta dopo l'esperienza alla Roma - lapresse - calcioinpillole
Zaniolo a Bergamo, visite mediche ok e tutto fatto. Ma l’Atalanta non si ferma mai ed è già al lavoro per la prossima super mossa.
Ha vinto Gasp, la voglia di rilanciarsi all’Atalanta più forte dell’offerta della Fiorentina e perfino di un interesse della Roma. È stato il Galatasaray ad annunciare l’accordo grazie al quale Niccolò Zaniolo può tornare in Serie A.
Un trasferimento a titolo temporaneo con diritto di riscatto condizionato per la stagione 2024-2025. Secondo l’accordo l’Atalanta pagherà un compenso temporaneo di 6.400.000 euro. “Se si realizza l’opzione di acquisto – continua la nota ufficiale del Gala – la commissione di trasferimento finale è di 15.500.000 euro. Inoltre, nell’accordo è incluso un bonus condizionato per un importo massimo di 2.000.000 di euro”.
Avanti così, dunque. Ma l’Atalanta non si ferma mai, è già avanti, al lavoro per trovare il vice Scamacca, dal momento che El Bilal Tourè, viene considerato da Gasperini come un esterno d’attacco e non un vice Gianluca Scamacca.
Tra i nomi che la Dea sta valutando spunta il nome di Karim Konaté, attaccante classe 2004 di proprietà del Red Bull Salisburgo. L’ivoriano, 20 anni, è reduce da una eccellente stagione, venti gol solo in campionato che non sono passati inosservati.
A quanto ammonta il tesoretto
La valutazione di mercato non è proprio economica, lo Strasburgo lo cede per circa 25 milioni di euro. Ma in casa Atalanta il problema economico e un mercato sostenibile non ci sono visti i conti a posto e le spese oculate.
Anche perché con le cessioni di Aleksey Miranchuk (interessa a Cagliari, Genoa nonché da club di MLS), Nicolò Cambiaghi (lo vogliono Como, Lazio, Bologna, Genoa e Parma), Zortea (vale 10 milioni) e Roberto Piccoli (valore di mercato 12 milioni circa), la dirigenza nerazzurra avrà un tesoretto da 50 milioni di euro da investire, al netto della situazione di Koopmeiners.
Rinnovo in corso
Un’altra mossa di mercato plausibile è il rinnovo di contratto di Mario Pasalic, in scadenza nel 2025. Un anno importante questo, perché il croato o estende il proprio contratto o rischia di andare via a parametro zero.
“Il club ha manifestato l’intenzione di offrirgli un rinnovo, ma al momento non c’è nulla di definitivo”. Così il suo agente: “Ora Pasalic si sta riposando – conclude l’agente del centrocampista nerazzurro – presto si concentrerà sull’inizio del ritiro con l’Atalanta”. Avanti così, sempre di corsa. Perché all’Atalanta funziona così.