L’Atalanta continua a vincere e in attesa della sfida di stasera tra Inter e Napoli, si gode la vetta della classifica grazie al 2-1 ottenuto contro l’Udinese nel lunch match della dodicesima giornata di Serie A. Una partita difficile e molto dispendiosa per l’Atalanta sul lato infortuni, con ben tre giocatori della Dea usciti per guai fisici.
Ormai l’Atalanta regala solo certezze e può davvero sognare in grande. Dopo la vittoria roboante e meritata contro il Napoli nella scorsa giornata, oggi è arrivato un successo più complicato e sudato ma ottenuto con carattere e cinismo, ma nuovamente senza abbandonare i propri principi di gioco. Un 2-1 contro un’ottima Udinese che vale la vetta della classifica alla formazione di Gasperini.
Come detto una partita complicata soprattutto per l’alto livello d’intensità e di duelli fisici messo in campo dalle due squadre, e che è costata all’Atalanta l’aumento di un allarme infortuni che aveva già privato i nerazzurri di due giocatori fondamentali come Senad Kolasinac e Charles De Keteleare prima del match contro i friulani.
Nel corso della sfida al Gewiss Stadium, l’Atalanta ha perso per infortunio in serie tre giocatori: Berat Djimsiti, Davide Zappacosta e Nicolò Zaniolo. Il difensore albanese è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco al minuto 25 a causa di un trauma distorsivo alla caviglia destra. Poco prima dello scadere del primo tempo, a dare forfait anche Davide Zappacosta, vittima di un risentimento muscolare alla coscia sinistra. E in ultimo è stato il turno di Nicolò Zaniolo, con il trequartista italiano subentrato al minuto 68, ma costretto a lasciare il campo all’87’ a causa di un problema muscolare all’inguine sinistro.
Ora arriva la sosta Nazionali e l’Atalanta spera di poter recuperare in queste due settimane alcuni dei giocatori attualmente out. Le speranze maggiori per un rientro immediato post sosta nella sfida contro il Parma ci sono per Djimsiti e Zappacosta, che non hanno accusato problemi troppo seri. Da valutare invece le condizioni di Zaniolo, che potrebbe averne per qualche settimana in più.